Giuseppe Mangone

Dall’estate 2016, Giuseppe Mangone, classe 1978, nelle precedenti 6 stagioni allenatore alla Pallacanestro Reggiana nello staff di Andrea Menozzi, è il Responsabile Tecnico del Settore Giovanile della Novipiù Junior Casale

Mangone allena l’U13 Elite, l’U15 Eccellenza e l’U16 Eccellenza, e assiste in Prima Squadra il lavoro del Capo Allenatore Marco Ramondino, dell’Assistente Allenatore Andrea Valentini e del Secondo Assistente Andrea Fabrizi.

Nato a Modena il 26 marzo 1978, Mangone ha iniziato la sua carriera da coach con la Pallacanestro Sant’Anna Modena dove nel 2008, dopo aver portato l’U19 alla Fase Finale Regionale, fa da assistente a Lorenzo Martinelli in Serie C, diventando poi capo allenatore. Sempre negli anni modenesi, nel 2010 viene scelto per allenare la Selezione Regionale dell’Emilia Romagna nel Trofeo delle Regioni. Dal 2010 entra a far parte del Settore Giovanile della Pallacanestro Reggiana, dove rimane fino alla scorsa stagione. Durante la sua carriera con Reggio Emilia, Mangone è stato prima assistente di Devis Cagnardi – ora assistente in Prima Squadra con Max Menetti – e poi di Andrea Menozzi, storico Responsabile Settore Giovanile dei reggiani, oltre a guidare i propri gruppi ad alti traguardi.  Nel 2014/15 viene premiato dalla FIP Emilia Romagna per il titolo regionale con l’U14. Al suo attivo ha anche due partecipazioni alla Novipiù Cup, il torneo U15 organizzato dal nostro Title Sponsor Novipiù: nella scorsa stagione, la sua Grissin Bon ha conquistato il titolo, con una memorabile finale in rimonta sull’Eurobasket Roma (qui il video integrale). Coach Mangone, durante l’estate 2016, nell’ambito del Torneo “Gianluca Molino” è stato uno dei relatori del clinic organizzato dal CNA di Torino, presentando “Collaborazioni offensive: gioco senza palla per categoria Under 15”.

Ho scelto Casale e Casale ha scelto me, e questa è la cosa che mi è piaciuta. La proposta tecnica e la possibilità di lavorare a tempo pieno come allenatore, 24 ore al giorno, sono quello che mi ha colpito e fatto scattare il colpo di fulmine e quindi ho accettato con grande entusiasmo la proposta che mi è stata fatta. Mi aspetto di imparare tanto perchè ci sono tante persone entusiaste che hanno voglia di fare, ci sono grandi potenzialità e ci sono le basi per un progetto molto interessante. Nella mia esperienza a Reggio Emilia ho avuto la fortuna di lavorare con bravissimi colleghi che poi sono diventati amici e ho potuto lavorare con un maestro come coach Andrea Menozzi che mi ha insegnato davvero tanto. Adesso sono curioso di vedere quello che ho imparato e quanto sarò bravo a metterlo in pratica, sapendo che comunque c’è sempre da imparare e che qua, a iniziare da coach Ramondino, la possibilità di apprendere c’è e quindi sono molto contento di questo”.