Ramondino: “Ho visto grande altruismo in attacco. Sono molto soddisfatto per la vittoria”

13.03.16 17:03

Le dichiarazioni del coach rossoblu, di coach Ansaloni e di Johnson


Coach Ramondino: “Siamo molto soddisfatti della vittoria. Oggi anche il punteggio sottolinea l’identità che la squadra è riuscita a esprimere, grazie anche ad una difesa molto dura. In attacco c’è stato grande altruismo che ci ha permesso, a sprazzi, di tornare in partita e di trovare fiducia in alcuni tiri. Questi sono stati i segnali di una giornata in cui siamo entrati subito in ritmo e abbiamo avuto grande disciplina. Siamo riusciti, con grande attenzione, a giocare più volte per i nostri giocatori migliori e a concludere con il giocatore più libero. È anche una soddisfazione personale dato il valore dell’avversario e il suo stato di forma. Un grosso ringraziamento ai giocatori perché, nelle difficoltà, hanno dimostrato ancora una volta di riuscire a compattarsi ancora di più. Il nostro focus deve essere sull’evitare i playout: abbiamo avuto un trend negativo nel girone di ritorno e se ragioniamo sul salviamoci e poi vediamo, pensiamo al dopo e non va bene. Domenica arriva Agrigento, squadra che noi soffriamo molto e dobbiamo combattere gli alti e bassi che a volte ci sono anche in una stessa partita. Le partite di Coppa Italia hanno dimostrato che tecnicamente possiamo giocare contro le grandi e oggi siamo riusciti in attacco, nonostante la durezza della partita, a giocare bene, muovendo palla, cercando il miglior giocatore, ma essendo pronti anche a giocare con quello libero. Non so se sono certezze ma sono le cose a cui vogliamo tendere per giocare con continuità”.
Johnson: “Questa è una vittoria molto importante soprattutto viste le partite precedenti e perché giocavamo in casa. Qui mi trovo molto bene, sia con i compagni che con il coach. Tutti mi hanno aiutato per mettermi a mio agio e mettermi in pari. Non vedo l’ora di vedere come andranno a finire le ultime partite e sarebbe bello poter arrivare ai playoff”.  
Coach Ansaloni: “Abbiamo faticato per tutta la gara nel contrastare Casale. Siamo sempre stati costretti a inseguire e non siamo riusciti a contrastare il loro essere fisici. È inutile trovare scuse, in questo momento non abbiamo la stessa prontezza e reattività mentale per poter giocare sempre ad alto. L’abbiamo fatto a sprazzi, riaprendo cosi la partita in alcuni momenti, ma eravamo sempre in affanno. Dobbiamo lavorare per alzare questo tipo di livello. Voglio ringraziare i tifosi presenti a Casale che nonostante l’orario e la distanza, non hanno fatto mancare l’appoggio alla squadra”.