Ramondino: “Complimenti a Trapani. Noi dovevamo essere più cattivi e aggressivi”
Le dichiarazioni post gara del coach rossoblu e di coach Ducarello
Coach Ramondino Trapani ha vinto con merito, ha giocato con grande aggressività e determinazione entrando subito in partita e sono stati bravi a fare canestri anche allo scadere dei 24. Serviva da parte nostra altrettanta cattiveria e aggressività, soprattutto quando ogni partita può essere decisiva per allontanarsi dalle zone calde. Oggi era un occasione per mettere un mattoncino in più nonostante fosse una partita difficile. Questi alti e bassi tra una partita e laltra e allinterno della stessa partita, penso siano un virus a questo punto che comunque cercheremo di combattere fino al termine della stagione. Non abbiamo riproposto la stessa determinazione avuta contro Latina e ci siamo un po spenti quando Trapani ci ha portato a strategie che non usiamo, come Renzi lontano da Fall e Martinoni o Okoye e Filloy staccati da Natali e Ruiu, costringendoci a finire lazione di giocatori che non sono i nostri terminali officiali. La difesa non troppo aggressiva è lindicatore tecnico dellapproccio precedente: Mays allinizio ha fatto due canestri difficili ed erano situazioni in cui si poteva evitare che lui ricevesse la palla. Questo è uno sport di squadra, se cerchiamo i limiti nel singolo non va bene, se la squadra è tale deve sopperire ai limiti del singolo giocatore. Se un giocatore ha un calo, lo si può imitare o cercare di dare ancora di più, a noi manca questo: dare una scossa nel momento di difficoltà.
Coach Ducarello Ringrazio tutta la squadra per lo sforzo fatto. Questi sono ragazzi fantastici che danno lanima con tutte le difficoltà che ci sono e con squadre che possono essere più forti. Lobiettivo era dare un approccio importante alla partita e recuperare qualcosa che avevamo smarrito. È contato il cuore di tutti: ciascuno ha lavorato con intensità su ogni possesso, limitando lattacco di Casale. Abbiamo creato molto dal punto di vista offensivo, creando ben 15 assist. Ci siamo passati la palla muovendo molto la difesa ospite e troviamo sempre un buon tiro anche dal perimetro. Il punteggio non è mai stato in discussione per lottimo impatto in difesa e perché abbiamo avuto la possibilità di avere tiri aperti realizzandoli e molti contropiedi. Faccio i complimenti a Casale perché so cosa significa avere continui infortuni e trovarsi in quella posizione in classifica che, come noi, non si meritano.