Postgame Focus: il cuore non basta
Le percentuali al tiro della Mens Sana e l’ottima prova di capitan Martinoni (21+6): tutti i numeri della sconfitta in Toscana, con un occhio già a Trapani…
SHOOTING CONTEST – Partita strana quella giocata ieri sera al PalaEstra di Siena, con la Novipiù Casale che interrompe la sua striscia di vittoria uscendo sconfitta per 107-98 dalla squadra di coach Paolo Moretti. Una partita che nel primo quarto ha viaggiato sui binari dell’equilibrio (26-22), ma che nei due quarti centrali ha preso una connotazione ben definita: con i giocatori della Mens Sana a sparare da tre punti (chiuderanno la partita con un clamoroso 18/33) la squadra di coach Mattia Ferrari è sprofondata anche fino al -22 (56-34). Nel quarto periodo, però, con un parziale di 29-19, i rossoblu arrivano anche fino al -4 (94-98), ma la stanchezza ed un paio di errori in attacco impediscono alla Junior di chiudere la rimonta. Miglior realizzatore per i senesi è stato il capitano Tommaso Marino, che ha chiuso con 26 punti ed uno stratosferico 7/12 da tre. Non c’è però molto tempo per pensare a questa sconfitta: oggi si torna già in palestra in vista del turno infrasettimanale contro Trapani.
CUORE DI CAPITANO – Nonostante la sconfitta, grande prova per il capitano rossoblu, Niccolò Martinoni.Chiude la sfida del PalaEstra mettendo a referto 21 punti (miglior realizzatore della Junior) ai quali aggiunge 6 rimbalzi e 1 stoppata, con un ottimo 8/12 dal campo. In campionato il capitano juniorino viaggi con delle ottime cifre: viaggia infatti a 13.9 punti di media, ai quali aggiunge 6.9 rimbalzi ed il 31% da tre punti.
Non c’è però il tempo di rimuginare troppo sulla sconfitta subita a Siena: mercoledì, infatti, andrà in scena sul parquet del PalaFerraris la quarta giornata di ritorno. In Piemonte salirà la 2B Control Trapani, reduce da 3 vittorie consecutive (2 in casa e 1 in trasferta).
ATTENTI A… – Bomber della squadra è il play/guardia classe 1989 Rotnei Clarke. Cresciuto cestisticamente tra le università di Arkansas e Butler, alla sua prima stagione tra i pro va a giocare in Nuova Zelanda, poi Belgio, Germania e Italia (con la Vuelle Pesaro). Quest’estate l’arrivo a Trapani dove in queste tre partite ha messo insieme numeri interessanti: viaggia infatti a 21.2 punti di media, con 4.5 rimbalzi e 4.9 assist e il 38% da tre punti.
ITALIANS – Pericolo pubblico numero due dei trapanesi è l’italianissimo Andrea Renzi, ormai diventato bandiera del Club siciliano (dal 2013 infatti veste la maglia granata). Cresciuto nelle giovanili della Benetton Treviso, con la quale esordirà anche in Serie A, per poi nel 2010 passare alla neo-promossa in A2 Tezenis Verona. Dopo la stagione 2012-13 passata a Biella, si trasferisce a Trapani, dove trova la sua dimensione e dove diventa “uomo franchigia”: in questa stagione, infatti, Renzi viaggia a 18.6 punti di media con il 43% da tre punti.