Postgame Focus: i numeri del ko nella Capitale
La continuità di Tomassini e i career high di Denegri e Ruiu nel giorno delle triple di Baldasso e Benetti: tutti i numeri e le curiosità di Roma-Casale
CONTINUITA’ – Nella sconfitta in terra romana solita ottima partita da parte di Giovanni Tomassini, che si dimostra in grado di continuare il suo momento magico che continua da dicembre: al PalaTiziano la sua partita si conclude con 18 punti a referto con 6/9 dal campo, segno che la sua mano non si è ancora raffreddata. Da dicembre ad oggi, Giovanni sta viaggiando ad un ritmo da MVP Italiano del campionato: le sue cifre parlano di 19.6 punti di media con il 62% dal campo.
DOPPIA CIFRA – Da segnalare la prima doppia cifra per Davide Denegri: il playmaker classe ’98, entrato in punta di piedi nelle rotazioni di Coach Ramondino e ormai stabilmente in quintetto, si è conquistato minuti e fiducia. Nella trasferta nella capitale, Davide chiude la sua gara con 10 punti con il 50% dal campo (2/4 da due e 2/4 da tre), mettendo quindi a referto la sua prima doppia cifra, e il suo personale career high, in serie A2. In questa prima stagione di vero impiego, Davide sta viaggiando ad una media di 3.7 punti in 14.7 minuti di utilizzo.
ON FIRE – Continua il momento magico degli “Under”, con Eric Ruiu e Luca Severini in grande spolvero, nonostante la sconfitta. Per Eric, buona prova dopo il derby contro Biella: 7 punti e 3 rimbalzi in appena 11 minuti giocati. Quotazioni in ascesa per lui, che però dovrà essere pronto a riconfermarsi nelle prossime partite. Questi 7 punti eguagliano il suo career high in Serie A2, ottenuto nello scorso campionato nella sconfitta a Scafati. Per Luca, ottima partita sotto i tabelloni: con 7 rimbalzi, di cui 3 offensivi, risulta essere il migliore dei suoi, ai quali aggiunge 7 punti e 2 assist, in una giornata non eccezionale al tiro per lui (chiuderà con 3/8 dal campo). Luca resta in campo per 35 minuti, che sono il secondo più alto minutaggio in questa stagione dopo i 36 minuti giocati contro Biella.
KEY MOMENTS – Le giocate che si riveleranno fondamentali per la sconfitta della Junior arrivano però dalla panchina romana: Tommaso Baldasso, nel secondo tempo prende per mano la Virtus Roma e la trascina alla vittoria, con tutta la sfrontatezza dei suoi 19 anni. La sua partita si conclude con 13 punti con 5/8 dal campo, 3 assist e tante piccole cose che non finiscono sullo scout, ma che sono vitali per l’esito della partita.
Altro giocatore che alzandosi della panchina ha messo a segno canestri decisivi è Gabriele Benetti: i suoi numeri non sono eccezionali, 8 punti con 3/6 dal campo, ma le sue due triple filate sono arrivate nel momento topico della gara, a metà quarto periodo. Due bombe che hanno tagliato le gambe ai rossoblu, spaccando la partita e rendendo poco agevole ogni successivo tentativo di rimonta.
La chiave di volta della partita, probabilmente, è stata la mancanza di una difesa continua sui 40 minuti: i 79 punti subiti ieri al PalaTiziano fanno il paio con gli 84 punti subiti nella gara di andata, e rappresentano due dei tre punteggi più alti subiti dalla Junior in stagione, a dimostrazione di come la Virtus Roma sia stata brava a trovare tanti punti di riferimento e, viceversa, come la JC non sia stata infallibile nel rompere i giochi avversari, dopo aver controllato positivamente le due principali bocche da fuoco giallorosse (Raffa e Chessa). Novipiù che, in ogni caso, rimane la miglior difesa di tutta la Serie A2 con soli 68.6 punti subiti a partita.