Post Game Focus: che show della Junior!

30.01.17 18:45

Il top di punti (96) e le 14 bombe; il solito Tomassini; il career high di "Bomber" Denegri: tutti i numeri della vittoria contro la Lighthouse Trapani!


CHE ATTACCO! Come facilmente intuibile, i 96 punti realizzati dalla Junior ieri a Trapani rappresentano un record. Anzi, più di uno. Innanzitutto, è la quota più alta raggiunta nell’era Ramondino, superando i 95 (a 50) realizzati lo scorso anno in casa contro Barcellona. Per trovare una quota superiore bisogna risalire all’annata 2013/14, quando la Junior ne segnò 97 (a 59) in casa contro Imola. Quel che più colpisce, però, è il fatto di averli segnati in trasferta. E oltre 90 punti, in trasferta e portando a casa la vittoria, la Junior ci era andata ben poche volte negli ultimi 10 anni: a Brescia (ma dopo un supplementare) nel 2013/14, ad Avellino nell’anno di Serie A (vittoria 82-91) e a Imola nel 2010-11 (vittoria 84-103).

SEMPRE IL SOLITO Ormai non fa quasi più notizia, ma Giovanni Tomassini continua a stupire: al PalaConad altra partita da strabuzzare gli occhi. I 23 punti messi a segno ieri in Sicilia timbrano la sua seconda miglior prestazione stagionale, dopo i 29 punti contro Tortona. Quello che più sorprende è la capacità di Giovanni di economizzare la sua pallacanestro: ieri sera si è preso solo 11 tiri dal campo (segnandone peraltro 9), segno che il QI cestistico non è mai calato da dicembre ad oggi. Avanza pesante la candidatura a MVP italiano della stagione….

CAREER HIGH – Serata da ricordare per il “Bomber”, Davide Denegri: anche se non in perfetta forma fisica, messo ko dall’influenza nei giorni precedenti al viaggio a Trapani, tira fuori una partita eccezionale mettendo a referto 19 punti con 5/8 da tre (compresi due giochi da 4 punti). I punti di ieri ritoccano il suo career high in Serie A, che fino ad ora erano i 10 punti contro la Virtus Roma. Fonti all’interno dello spogliatoio dicono che sia lui l’incaricato a portare le paste al prossimo allenamento, anche se probabilmente Davide virerà sull’ormai tradizionale pizza. Tanto cuore e attributi per il Davide, che di giovane, visto come calca il parquet, ha solo la carta d’identità.

NO BRETT, NO PROBLEM – In tre stagioni a Casale, Brett Blizzard ha saltato solamente quattro partite. Curiosamente, tre di quelle quattro sono state giocate in trasferta a Trapani. Il bilancio, ad oggi, 2 vinte e 2 perse. In realtà, le gare in cui è mancato sarebbero 5, ma gli annali hanno cancellato la vittoria della Junior a Veroli, ottenuta nel novembre 2014, a seguito dell’esclusione dei ciociari, arrivata durante l’anno. Anche in quel caso la Junior aveva vinto!

VECCHIA GUARDIA – Encomiabili anche gli sforzi di Nicola Natali e Niccolò Martinoni: per Nicola, quello fatto registrare ieri è il season high con 19 punti con 7/10 dal campo. Il suo high in carriera rimane quello realizzato l’anno scorso contro Agropoli, quando però la Junior non centrò la vittoria. Per Niccolò, invece, 10 punti e 4 rimbalzi in 37’. I minuti giocati da Niccolò rappresentano tra l’altro il suo massimo in carriera in Serie A2: mai aveva giocato tanto! Menzione d’onore per la superlativa difesa su Renzi, che dopo essere stato preso in consegna da Martinoni ha visto spegnersi la luce.

MAKE IT RAIN – Quelli bravi direbbero “make it rain” (“far piovere”) e la Novipiù ieri ha fatto piovere tiri da tre punti: i 14 segnati contro Trapani sono il migliore risultato stagionale ed avvicinano il record assoluto da quando la Junior è in Serie A2 (16 triple realizzate contro Reggio Emilia, ma in casa, nella stagione della promozione in Serie A). A fare da contraltare a queste cifre astronomiche, c’è la pessima serata di Jordan Tolbert: la sua partita si conclude con 1 punto e zero tiri dal campo, e mai in questa stagione il lungo americano aveva finito una partita senza segnare un almeno un canestro. È il momento più difficile della sua stagione, ma con l’aiuto di tutti può superarlo.

KEY MOMENT – Il momento chiave della partita arriva nella prima metà del quarto periodo: la Junior piazza un parziale di 15 a 6, grazie ad una prova fantastica di tutto il collettivo, e non si volta più indietro. Le avvisaglie di questo parziale, però, si erano già viste in tutto il terzo quarto dove Casale mette a segno un parziale di 26 a 16, ricucendo il solco che Trapani aveva scavato a cavallo dell’intervallo lungo.