Omegna Casale, le curiosità statistiche
La rinascita di Tomassini, il ritorno di Martinoni e i giovani
RITORNO ALLA VITTORIA A Omegna è terminata la striscia di quattro sconfitte della Novipiù, che ha così conquistato la prima vittoria del 2016. Ora la Junior si trova al sesto posto, a pari merito con Ferentino e Trapani (entrambe battute nel girone d’andata), con due punti in più delle squadre fuori dalla zona playoff, ovvero Biella, Casalpusterlengo e Latina. E domenica c’è Tortona, attualmente terza con soli due punti in più della Novipiù (che già vinse all’andata). L’equilibrio del campionato è massimo.
TOMASSINI ESAGERATO 32 punti in 34 di gioco, con il 13/15 dal campo, 4 assist, 15 falli subiti e 47 di valutazione. Sono questi i numeri registrati da Giovanni Tomassini nel derby contro Omegna. Cifre da capogiro che valgono il record in carriera del giocatore pesarese, un record che potete rivedere nel filmato di highlights presente su JC TV. Lanno scorso, Tom aveva registrato il suo season-high nella gara contro Trapani, con 26 punti. Mentre, nella stagione 2013/2014, quando giocava a Veroli, il suo bottino più alto si fermò a 16. Anche i 15 falli subiti, ovviamente, rappresentano il suo massimo in carriera. Almeno a livello senior…
IL RITORNO DEL CAPITANO La partita di sabato ha visto il ritorno in campo di Niccolò Martinoni. Il giocatore rossoblu ha registrato un minutaggio di 1943, mettendo a referto 7 punti, segnando subito un canestro difficile in “giro e tiro” e una tripla che ha infiammato i presenti. Ma, numeri alla mano, la vittoria contro Omegna balza agli occhi anche per i rimbalzi catturati: sono 32 quelli catturati dalla Novipiù, contro i 26 della Paffoni, una vittoria a rimbalzo che mancava dalla gara contro Casalpusterlengo e che, in contumacia Martinoni, non era mai avvenuta.
L’APPORTO DEI GIOVANI Chiamati in causa fin da subito, Eric Ruiu e Nikolay Vangelov hanno risposto subito presente. Ruiu, partito nuovamente in quintetto, ha giocato 1536 di sostanza, scrivendo a referto un canestro da 3 punti decisivo nel finale e 2 rimbalzi. Vangelov, uscito dalla panchina, ha invece registrato 1404, con 7 punti, 5 rimbalzi e un impatto di enorme presenza. Tutti numeri che fanno ben sperare per la loro crescita e per un apporto sempre più continuo nell’allungamento delle rotazioni della Prima Squadra. Per Eric sono oltre 17 i minuti di media nelle ultime due gare e si tratta della quarta (su 9, 44%) bomba in stagione. Per “Niki”, invece, i 7 punti rappresentano il suo secondo score stagionale, dopo i 12 realizzati nella facile vittoria interna contro Barcellona.