Le dichiarazioni al termine della sfida contro Siena
Ramondino: "I rimbalzi d'attacco la nostra grande pecca". Tomassini: "Abbiamo lottato molto. Una sconfitta che brucia"
Le parole di coach Ramondino al termine del match contro Siena: «Una partita giocata ad unintensità molto alta e che si è anche decisa su delle sfumature difficili anche da preparare. Dal punto di vista tecnico, faccio i complimenti ai nostri giocatori perché hanno impostato il match sui binari che volevamo. Forse dovevamo contenere di più Siena, molto brava ad attaccare larea. Sicuramente i 15 liberi che hanno segnato nel primo tempo sono stati fondamentali per mantenerli in partita e linizio del terzo quarto è stato traumatico, però la bravura dei nostri ragazzi è stata quella di cambiare linerzia della partita, che si è decisa, come dicevo prima, su delle piccolezze e il canestro allo scadere dei tempi regolamentari di Bryant è stato solo merito del giocatore senese. Sicuramente un grande dispiacere per la sconfitta, ma se volevamo una risposta positiva dopo il brutto secondo tempo di Biella, su questo possiamo ritenerci sereni. Il grande rammarico di questa partita, a mio parere, sono stati i rimbalzi dattacco, che nei tempi supplementari avrebbero potuto fare la differenza. Per quanto riguarda i giovani, Ruiu si sta allenando con davvero grande profitto e il suo impiego è stato sicuramente anche un premio al suo impegno. Parlando di Luca Valentini, sta recuperando dallinfortunio ed è ancora costretto a saltare degli allenamenti, ma anche lui mostra sicuramente ottimi margini di crescita. Tornando al match, credo che questoggi noi abbiamo giocato sopra i nostri limiti. La solidità di Martinoni ci manca sicuramente e anche un po di cinismo sotto canestro».
Le impressioni di Giovanni Tomassini: «Una sconfitta che brucia, ovviamente, per il modo in cui è arrivato e per aver buttato via questa gara. Brucia perché abbiamo lottato molto e abbiamo cercato di mettere in difficoltà gli avversari, ma alla fine gli errori importanti si pagano e ne abbiamo fatti parecchi. La lucidità è certamente mancata, però non penso sia solo questo il problema. E un momento difficilissimo per noi e sono davvero dispiaciuto per comè andata. Parlando di me, ultimamente ho anche avuto alcuni acciacchi ma ora sto molto meglio e nelle ultime due partite mi sono sentito più aggressivo e attacco di più il canestro».
Infine, la dichiarazione di coach Ramagli: «Un match difficile, contro una squadra organizzata. La difesa di Casale era infatti ben preparata in difesa, però siamo riusciti, soprattutto grazie alle seconde opportunità, di restare vivi e i tanti tiri liberi nel primo tempo ci hanno aiutato. Poi la reazione di Casale è stata importante dal punto di vista sia mentale che fisico ma il fatto di essere ritornati in partita e averci creduto ci ha premiati. La voglia di vincere non è mai mancata, è cambiata la consapevolezza, ma comunque noi non dobbiamo certamente pensare ai play off ne contare le partite che mancano, ma guardare una gara alla volta. Non siamo profondi questo è sicuro, ma nemmeno corti. Siamo nella media e sappiamo che possiamo fare conto su tutti, ovviamente nei limiti delle nostre possibilità»