Inside the Game: si alza il sipario sulla nuova stagione

Si alza il sipario sulla stagione 2018/2019 di Serie A2. Venerdì e sabato, infatti, verrà assegnato il primo trofeo ufficiale, ovvero la Supercoppa LNP. Ad affrontarsi sul parquet del PalaDozza saranno la Junior (in qualità di finalista dei playoff), la Bertram Tortona (in quanto vincitrice della Coppa Italia), la Fortitudo Bologna e la De’ Longhi Treviso (semifinaliste nei playoff della scorsa stagione).

In questo primo Inside the Game stagionale, analizzeremo le tre avversarie della squadra di coach Mattia Ferrari e come si sono mosse durante il mercato estivo.

De’ Longhi Treviso

 

COSI’ DURANTE IL MERCATO – Squadra profondamente rivoluzionata, quella veneta, durante il mercato estivo: infatti, rispetto alla scorsa stagione, sono rimasti solo quattro giocatori, ovvero Michele Antonutti, Simone Barbante, Matteo Imbrò e Eric Lombardi.

Cambiato anche l’allenatore (in panchina al posto di Pillastrini è arrivato Max Menetti), in biancoblu trevigiani hanno attuato un mercato estivo molto aggressivo per puntare al bersaglio grosso: dalla Junior è arrivato Giovanni Tomassini (11.8 punti di media ai playoff la scorsa stagione). Grandi spese Piemonte anche per quanto riguarda il reparto lunghi: da Biella sono infatti arrivati Amedeo Tessitori (14.7 punti di media) e Lorenzo Uglietti (8.0 punti).

Come guardia è arrivato l’americano Dominez Burnett, che l’anno scorso ha vinto il campionato lettone con il Ventspils Riga, chiudendo il campionato con 8.3 punti di media.

 

ATTENTI A… – Occhi puntati sul nuovo playmaker della De’ Longhi, Maalyk Wayns. Classe 1991, è cresciuto nella prestigiosa università di Villanova (17.6 punti di media nel suo anno da senior).

Già visto in Italia con la maglia di Varese (dove è arrivato a giocare la finale di Fiba Europe Cup), la scorsa stagione con la maglia della Juventut Badalona ha chiuso il campionato di ACB con 10.0 punti e 1.8 assist di media.

 

Lavoropiù Fortitudo Bologna

 

COSI’ DURANTE IL MERCATO – Anche la Fortitudo Bologna, ha chiaramente costruito una squadra per aspirare al grande salto. Confermati i tre big (capitan Mancinelli, Guido Rosselli e Daniele Cinciarini), dal mercato estivo sono arrivati nomi importanti: da Treviso è arrivato il playmaker Matteo Fantinelli che ha chiuso la scorsa stagione a 8.4 punti di media. Da Jesi è arrivato la guardia Kenny Hasbrouck (18.2 punti di media) e da Udine è arrivata l’ala Andrea Benevelli (la scorsa stagione 6.7 punti di media con il 39% da tre punti).

 

IL COLPO – Il grande colpo di mercato della squadra bolognese è sicuramente l’ala Maarten Leunen, già visto per diverse stagioni in Italia. Cresciuto all’università dell’Oregon, al suo primo anno tra i professionisti si accasa al Darussafaka Istanbul. Dal 2009 al 2015 vesta la maglia di Cantù, con la quale vince anche la Supercoppa Italiana nel 2012. Dopo una parentesi di un anno in Germania, torna nel massimo campionato italiano vestendo la maglia della Sidigas Avellino, chiudendo la scorsa stagione a 7.1 punti di media e con il 37.9% da tre punti.

 

 

Bertram Tortona

 

COSI’ DURANTE IL MERCATO – La Bertram Tortona, allenata sempre dal casalese Lorenzo Pansa, quest’anno punta alla promozione diretta ed il mercato estivo attuato dalla società bianconera ne è la prova. Sono arrivati infatti giocatori molto esperti per la categoria: in primis Klaudio Ndoja che dopo due stagioni alla Virtus Bologna (l’ultima chiusa a 5.2 punti di media). Da Trapani è arrivata l’ala Gabriele Ganeto, che ha terminato la sua ultima stagione siciliana a 9.6 punti di media.

Il grande colpo di mercato, però, è l’arrivo dell’ex juniorino Brett Blizzard, che l’anno scorso in maglia rossoblu ha chiuso i playoff con 12.4 punti di media e il 45% da tre punti.

 

ATTENTI A… – Pericolo numero uno per le difese è l’ala Preston Knowles. Cresciuto all’università di Louisville dopo la laurea si trasferisce direttamente in Europa, al Dnipro. Vecchia conoscenza italiana, dove ha giocato con la maglia di Pistoia nella stagione 2015/16 chiudendo l’anno a 11.8 punti di media. Lo scorso anno veste la maglia dello Zadar, in Croazia, dividendosi tra campionato croato (10.6 punti di media) e Lega Adriatica (14.5 punti).