Inside the Game: Latina nel mirino
Domenica al PalaFerraris, l’esperienza di Raymond (22.8), l’esplosività di Hairston (17.4) e il jolly Laganà proveranno ad arginare un’inarrestabile Novipiù
WINNING STREAK – La partita di domenica prossima mette di fronte due squadre che al momento hanno una serie vincente attiva, ovvero la Novipiù Casale (10 vittorie e 0 sconfitte in campionato) e la Benacquista Latina (ad oggi 5 vinte e 4 perse, ma con una serie di 3 vittorie consecutive).
Sarà una partita interessante, soprattutto perché si sfideranno il terzo miglior attacco del girone (82.9 punti a partita quelli segnati da Latina) e la miglior difesa (67.0 punti subiti dalla Junior).
È risaputo che le squadre di coach Franco Gramenzi, vecchia conoscenza dei rossoblu, prediligono più l’attacco che la difesa, infatti la squadra pontina è la quarta peggior difesa del campionato con 81.8 punti subiti a partita.
Per la squadra pontina sarà importante centellinare le energie, dal momento che ad oggi hanno una partita in meno e la recupereranno domani al PalaEstra contro la Mens Sana Siena, che giocherà con il coltello tra i denti per risollevarsi dalla crisi che l’ha colpita.
Non sarà una partita di facile lettura, è solo chi riuscirà ad entrare bene nel match e a leggere tutte le sue sfaccettature potrà portare a casa il referto rosa.
ATTENTI A… – Stella della squadra è senza alcun dubbio BJ Raymond, ala classe 1987 ed ormai stabilmente parte dei roster delle squadre di Serie A2.
Uscito dall’ Università di Xavier nel 2009, si trasferisce subito in Europa giocando in Belgio, Slovenia, Cipro e Finalndia (dove vince anche il campionato).
Dopo la vittoria in Finlandia è arrivata la chiamata dall’ Angelico Biella dove esplode, trascinando con i suoi 21.8 punti di media la squadra biellese ai playoff, venendo però eliminata ai quarti di finale proprio dalla Junior.
L’anno dopo si trasferisce a Ferentino e ci resta anche p durante la stagione 2016/17 dove in 30 partite chiude a 16.4 punti a partita ai quali aggiunge 6.0 rimbalzi.
Dopo il trasferimento dei diritti sportivi a Cagliari, accetta la corte della squadra pontina, dove in queste prime 9 partite viaggia sul filo della doppia doppia di media con 22.8 punti (record di 32 domenica scorsa contro Reggio Calabria) ai quali aggiunge 9.3 rimbalzi, tirando, inoltre, con il 42% da tre punti.
Mani piene, dunque, per la difesa juniorina che dovrà essere brava a limitare BJ sia in penetrazione che nel tiro dalla lunga distanza.
THE BIG GUY – Terminale aggiunto dell’attacco pontino è Josh Hairston, centro di 203 cm classe 1992.
Uscito dalla prestigiosissima università di Duke, viene allenato da Mike Krzyzewski, nel 2014 e non essendo stato scelto al Draft NBA, Josh si trasferisce in Europa più precisamente in Svizzera, al SAM Massagno. L’anno dopo è in Svezia con i Norrköping Dolphins mentre la scorda stagione si traferisce in Israele, al Maccabi Ra’anana.
Quest’anno l’arrivo a stagione iniziata a Latina, dove dopo sole 5 partite giocate viaggia a 17.4 punti (24 punti il suo high stagionale) e 5.6 rimbalzi in appena 27.8 minuti di media.
È però un giocatore falloso, con una media di 3.4 falli commessi a partita, attaccarlo per fargli spendere dei falli potrebbe essere l’arma vincente per i giocatori di coach Ramondino.
IL JOLLY – L’uomo in più per la squadra di coach Gramenzi è senza alcun dubbio il playmaker classe 1993 Marco Laganà.
Cresciuto nelle giovanili della Reggiana, nel 2010 si traferisce a Biella dove si ferma per quattro stagioni, fino al 2014. Al termine del 2014 si trasferisce a Cantù, dove però non trova molto spazio.
In questa stagione la firma per Latina, dove sta finalmente trovando i suoi minuti: infatti in 28.1 minuti di media segna 14.4 punti a partita (record di 19 contro Scafati, compreso il buzzer beater della vittoria).
È l’arma in più dell’attacco pontino, riuscire a limitarlo deve essere punta di fondamentale importanza nel game plan rossoblu.