Inside The Game: la Junior contro il suo tabù
L'8-1 di Agrigento da sfatare, la sfida tra i due playmaker e i "califfi" Blizzard ed Evangelisti: tutti i numeri della sfida contro il gruppo di Franco Ciani
IL GRANDE TABU’ – La partita del PalaFerraris può essere l’occasione per sfatare il tabù Agrigento: per ben 9 volte Casale e la formazione siciliana si sono affrontate e 8 volte la Junior ne è uscita sconfitta (anche di 28 in casa, l’anno scorso, per 87-59). L’unica vittoria contro Agrigento risale alla stagione 2014/15 dove Casale si impose, in trasferta, per 71-69 nella gara 3 di Semifinale playoff.
Per sfatare il tabù, la squadra di Coach Ramondino si affida alla sua eccellente difesa (continua ad essere la miglior difesa del campionato con soli 69.3 punti concessi agli avversari) e al suo gioco di squadra, capace di mettere in ritmo i tiratori e di trovare sempre l’uomo libero (non a caso è una delle squadre che serve più assist con 15.3 a partita).
IL DUELLO – La partita dentro la partita è quella tra i due playmaker, entrambi italiani, Giovanni Tomassini e Alessandro Piazza.
Giovanni, dopo una partita sofferta a Reggio Calabria, torna determinato a continuare la striscia positiva di partite, che continua ormai da Dicembre: le sue cifre in campionato parlano di 13.9 punti e 4.2 assist a partita, ma ciò che più conta è la sua capacità di leadership e di gestire i possessi sotto pressione.
“Piazzino”, playmaker atipico dati i suoi generosi 175 cm di altezza, segna meno (7.7 punti) ma serve più assist (4.8 a partita). Per Piazza, da segnalare che contro la Junior ha messo a segno il suo personale career high, mettendo a segno 29 punti, nella decisiva gara 4 nella semifinale playoff di due stagioni fa.
NOT IN MY HOUSE – Sfida di atletismo tra i due centri titolari, Jordan Tolbert e Damen Bell-Holter, entrambi dotati di forza fisica e timing, cose che li portano ad avere un’ottima media di stoppate a partita (0.5 per Jordan e addirittura 0.9 per Bell-holter).
Atletici sì, ma anche con mano educata: Jordan tira con il 58% da due punti, cui di recente ha aggiunto una media del 45% da tre punti (anche se i tiri tentati sono ancora pochi per ricavarne un valore significativo).
Il lungo siciliano tira ottimamente sia da due che da tre: viaggia con il 51% da dentro l’arco e con il 35%oltre la linea dei 6.75, ma oltre alle percentuali aggiunge la sua capacità di catturare rimbalzi offensivi (ne cattura 2.2 a partita), Jordan dovrà quindi essere bravo a tagliarlo fuori per non concedere secondi possessi alla squadra siciliana.
CALIFFI – Sfida tra i grandi “califfi” delle due squadre: Brett Blizzard e Marco Evangelisti.
Brett, sta continuando a dare prova della sua continuità ed esperienza (proprio a lui si devono i punti decisivi nella vittoria di domenica a Reggio Calabria) e le sue cifre lo dimostrano: in stagione, infatti, viaggia a 10.8 punti e 3.8 assist con il 38% da tre punti.
Marco, in stagione sta viaggiando con le stesse cifre di Blizzard: 10.9 punti e 1.3 assist. Tuttavia, quando Evangelisti vede Casale si esalta: contro i rossoblu, in tutte le partite giocate, viaggia con 12.3 punti di media (record di 21 nella partita di andata vinta dalla Moncada per 75-67) tirando con il 47.8% dal campo.
Per l’esito della sfida, conterà soprattutto quanta energia avranno a disposizione i due giocatori, ma sarà sicuramente emozionante.