Inside the Game: i Knights ai raggi X

28.12.17 12:24

Sabato a Castellanza sfida intrigante per la Novipiù con Raivio (20.8) e Mosley (10.4) pronti a dare battaglia.


 

SARA’ BATTAGLIA – Partita molto intrigante quella che attende la Novipiù Casale il giorno prima di Capodanno: sarà infatti di scena al PalaBorsani di Castellanza contro la FCL Contract Legnano, che sta vivendo probabilmente il momento più negativo da inizio stagione (1 vinta e 4 perse nelle ultime 5). Tuttavia bisogna sottolineare il fatto che la squadra di coach Mattia Ferrari ha reso il PalaBorsani un fortino pressoché inespugnabile: infatti, delle 6 partite che la squadra lombarda ha giocato in casa, in una sola occasione ne è uscita sconfitta (contro Tortona).

Sarà una partita che si giocherà sull’asse attacco-difesa: Legnano è il quarto miglior attacco ad Ovest (79.8 di media), mentre la Junior resta la miglior difesa (69.7). Da tener d’occhio sono anche le percentuali, molto simili sia da due (55%) che da tre (Legnano 33% e Casale 34%).

 

ATTENTI A… – Principale terminale offensivo dei Knights è senza alcun dubbio Nik Raivio, guardia classe 1986.

Uscito dall’università di Portland, Raivio si trasferisce subito in Europa per giocare a Liegi, poi una breve apparizione in D-League, per poi trasferirsi nuovamente in Europa dove gioca in Ungheria e Svezia. Nel 2015/16, quindi l’approdo a Legnano dove ha fatto, e sta facendo vedere, tutte le sue qualità da top scorer: in questa stagione sta mettendo insieme le cifre migliori da quando è in Italia con 20.8 punti di media (record di 32 contro Latina), 8.0 rimbalzi e 4.4 assist.

È un giocatore pericolosissimo da su entrambi i lati del campo, come testimoniato dalle sue percentuali (59% da due punti e 41% da tre) ed ha anche le mani veloci in difesa dati gli 1.3 recuperi a partita.

Disinnescarlo prima che sia troppo caldo dovrà essere imperativo per la Novipiù, se vuole avere una chance di portare a casa il referto rosa.

 

IL JOLLY – Riferimento per Nik Raivio e per tutto l’impianto di squadra di coach Ferrari, é il confermato centro Willam Mosley, classe 1989.

Cresciuto alla Northwestern State University, dopo il suo anno da senior (2012) si trasferisce subito in Italia alla Biancoblu Bologna (una sorta di Fortitudo, poi naufragata) e da allora è sempre rimasto in Italia cambiando quattro squadre in quattro stagioni (Ferentino, Latina e Recanati le altre tre squadre). Nel 2016 accetta la corte di Legnano, dove fa vedere cose molto interessanti e dove decide rimanere anche per questa stagione, confermando di fatto le cifre che lo hanno accompagnato in carriera (10.4 punti e 8.2 rimbalzi). È – soprattutto – un grande intimidatore nella metà campo difensiva, e lo dimostrano le 1.5 stoppate che mette a referto di media.

È un giocatore che prende molta energia dalle giocate spettacolari (non passa settimana senza che sia nella Top 10 di Lega), e quindi la squadra di coach Ramondino dovrà cercare di limitarlo il più possibile.

William Mosley | foto Silvia Fassi

 

ITALIAN POWER – Grande impatto, in questa stagione, lo sta avendo il nucleo italiano della squadra di coach Ferrari, in particolare quelli da tenere più sotto controllo sono Matteo Martini, il nuovo arrivato Alessandro Zanelli e lo storico capitano della FCL Contract, Federico Maiocco.

Alla sua terza stagione a Legnano, Martini si sta dimostrando un’eccellente guardia in uscita dalla panchina, portando alla causa punti e assist: le sue statistiche, infatti, parlano di 12.0 punti (in tre partite ne ha segnati almeno 20) punti e 2.3 assist a partita

Volto nuovo in cabina di regia per coach Ferrari, Zanelli sta dimostrando le sue eccellenti capacità di playmaking che aveva già fatto vedere l’anno scorso con la NPC Rieti, anche se però quest’anno le sue cifre sono leggermente peggiorate: segna un punto in media in meno rispetto alla scorsa stagione (10.4 rispetto agli 11.4 di Rieti, ma record di 20 contro Biella) e sono peggiorate anche le sue percentuali, con il 45% da due punti e il 30% da tre.

Bandiera storica della squadra lombarda, Federico Maiocco si è sempre dimostrato una pedina molto preziosa nelle rotazioni dei suoi. Inoltre sembra esplodere quando vede Casale: nella stagione scorsa, nella partita giocata poco prima di Natale, Maiocco fu decisivo, mettendo a segno 12 punti (4/6 da tre punti), 3 rimbalzi e 2 assist. In questa stagione, la sua quarta a Legnano, Federico ha alzato nettamente i suoi numeri: viaggia infatti a 7.0 punti di media, ma il miglioramento più grande sono le percentuali, l’anno scorso tirava con il 41% da due e il 24% da tre, quest’anno rispettivamente con il 59% e 39%.

Rispetto a Raivio e Mosley sono comprimari, ma non sono assolutamente da sottovalutare, perché possono essere letali.

Alessandro Zanelli | foto Federico Rossini