Inside the Game: ecco la Mens Sana
Terza giornata di campionato per i rossoblu che si troveranno davanti la Mens Sana Siena, che in Morais (22.0) e Pacher (17.0) le sue armi migliori, ma attenzione anche all’esperienza di Poletti (17.0+8.5)
BESTIA NERA – Si riaccendono le luci del PalaFerraris: domenica infatti salirà in Piemonte la Mens Sana Siena di coach Paolo Moretti, arrivato quest’anno nella città del Palio a sostituire coach Mecacci, con la squadra biancoverde forte di due vittorie in altrettante partite, ma con un solo punto in classifica, a causa della penalità inflittale a causa del ritardo nel pagamento delle tasse federali.
Storicamente, Siena è sempre stata squadra indigesta alla Novipiù: infatti il record della Junior tra le mura amiche è di 1 vittoria e 3 sconfitte, con l’unica vittoria risalente alla scorsa stagione, quando i rossoblu vinsero per 76-66 nella prima giornata dello scorso campionato.
Curiosamente nei quattro precedenti incontri al PalaFerraris (uno in Serie A, tre in Serie A2) i punti fatti e i punti subiti dai rossoblu sono esattamente gli stessi: 71.5.
ATTENTI A… – Go-to guy della squadra biancoverde è senza dubbio l’angolano classe 1985 Carlos Morais.
Cresciuto cestisticamente nel Petro Atletico (principale squadra di basket angolana), dove vi resterà fino al 2013, quando si trasferisce al Libolo, anch’essa squadra angolana. Durante questo periodo in cui gioca nel suo paese natale, vince anche con la Nazionale 4 ori e 3 argenti ai Campionati Africani. Nel 2015 il suo primo viaggio in Europa, dove si accasa fino al termine della scorsa stagione al Benfica, in Portogallo, dove vince la Coppa di Portogallo.
In estate, la chiamata di coach Paolo Moretti in quel di Siena e Morais sta decisamente ripagando la fiducia: è suo il canestro vincente alla prima giornata contro Tortona (dove chiuderà con 19 punti) e contro Rieti ha fatto ancora meglio (25).
In questo inizio di campionato, Carlos, viaggia a 22.0 punti e 6.0 rimbalzi con il 45% da tre punti.
BOMBER – Attenzione anche al secondo straniero della Mens Sana, l’americano A.J. Pacher.
Cresciuto alla Wright State University, inizia la sua carriera tra i professionisti in Svizzera, allo Starwings Basilea. La stagione successiva lo vede protagonista in Italia, con la maglia dell’Europromotion Legnano (con coach Ferrari in panchina) dove segna 17.4 punti di media. Nella stagione 2016/17 si trasferisce in Ungheria, al Vasas Budapest, dove in 28 partite segna 17.8 punti di media. La scorsa stagione il ritorno in Italia, alla Viola Reggio Calabria, dove dimostra le sue qualità di grande realizzatore, segnando 17.2 punti di media. In queste due prime partite con la maglia della Mens Sana Siena l’ala classe 1992 viaggia sulle stesse cifre delle sue precedenti stagioni con 17.0 punti e 5.5 rimbalzi di media.
I VETERANI – Grande esperienza alla squadra senese la portano l’ala Mitchell Poletti e il playmaker Tommaso Marino.
Poletti, cresciuto cestisticamente all’Assigeco Casalpusterlengo, dopo le giovanili inizia la sua carriera da Borgomanero, poi ha inizio il suo girovagare per l’Italia: Sassari, Fossombrone, Forlì, Brindisi, Orlandina, Imola, Latina, Eurobasket Roma e Verona.
Durante quest’estate l’approdo a Siena dove in questo inizio di stagione sta viaggiando con delle ottime cifre: 17.0 punti e 8.5 rimbalzi di media.
Marino, invece, cresce nelle giovanili della Mens Sana Siena, con la quale nella stagione 2003/04 esordisce in Serie A e vince lo Scudetto. Al termine della stagione scende di categoria e si accasa a Trapani, per poi scendere (nella stagione 2005/06) ancora di una categoria (B d’Eccellenza) dove gioca con Porto Torres. Per le successive tre stagioni si trasferisce in Piemonte, dove veste la casacca della Fulgor Omegna. Dal 2010 al 2013 cambia più volta maglia: prima Teramo in Serie A, poi Treviglio, Ostuni, Forlì e Casalpusterlengo. Nel 2013 si trasferisce a nuovamente a Treviglio, dove vi resterà fino alla fine della scorsa stagione (e dove sfiorerà i 2000 punti segnati).
Nel giugno di quest’anno firma con la Mens Sana e viene anche nominato capitano della squadra e sta ripagando la fiducia della società biancoverde con 6.5 punti e 3.5 assist di media.