IG BASKET CUP 2016: per la Junior è la quarta partecipazione

Per la Junior, quella di Rimini sarà la quarta partecipazione della Storia ad una Fase Finale di Coppa Italia, la prima nella “nuova vita” della Lega Nazionale Pallacanestro. Una vittoria all’attivo (il magico anno 2005) e due sconfitte cocenti, nel 2011 e nel 2013.
Ripercorriamo qui la storia.

LA VITTORIA IN B – Era il 2005 e la competizione era dedicata alla “B d’Eccellenza”, i “Dilettanti” di un tempo. La Junior trionfò subito, organizzando le finali in casa, al PalaFerraris. Il 24 marzo 2005 Casale Monferrato fu infatti il teatro della finale vinta agevolmente su Lumezzane (qui il video integrale). Alla finale la Junior era giunta sconfiggendo Cento in gare di andata e ritorno, negli spareggi che mettevano di fronte, al termine del girone d’andata, le prime due classificate dei due gironi della B d’Eccellenza.
La finale terminò 79-67. Questo il tabellino della Junior allenata da Franco Ciani: Aimaretti 15, Davolio 12, Muro 9, Formenti 9, Cazzaniga 9, Quaroni 8, Farioli 8, Prelazzi 7, Cristelli 2, Ferrero, Bezzi e Gatta n.e.

DELUSIONE A NOVARA – La seconda partecipazione è datata 2011: vinto il Q-Round organizzato in casa durante il precampionato (battendo prima Jesi, poi Pistoia), la Fastweb – grande favorita alla vigilia – gioca le Final Four allo Sporting Village Novara perdendo però subito, e a sorpresa, in semifinale contro Imola, che quella sera non aveva nemmeno Ndudi Ebi, il suo miglior giocatore. Finì 79-76 per gli imolesi, e questo fu il tabellino della Junior di Crespi: Malaventura 13, Gentile, Hickman 17, Nnamaka 4, Pierich 3, Taylor 18, Masciadri n.e., Chiotti 2, Fantoni 17, Ferrero 2, Della Valle n.e., Francione n.e.

IL TRIONFO DI TRENTO – L’ultima apparizione risale al 2013. Superando prima Brescia, poi Trieste in una bellissima doppia sfida (sempre un piacere rivedere la clip “Remuntada“, con la Junior a rimontare senza Rodney Green il -12 dell’andata), la Novipiù si qualificava alle Final Four di Trento (qui raccontate da JC TV). La corsa finì subito, proprio contro i padroni di casa, che con un perentorio 96-85 (Umeh 26, Pascolo 19) si avviarono a vincere il primo trofeo di un percorso che oggi miete successe in Serie A e in Europa. Questo il tabellino della Novipiù di Griccioli: Malaventura 8, Green 18, Di Prampero n.e., Antonelli, Butkevicius 8, Pierich 19, Giovara n.e., Monaldi 3, Martinoni 17, Ferrero n.e., Ware 12.