Davide Denegri, primo contratto con la Novipiù
Siglato l'accordo pluriennale tra la Junior e il suo talento. Deg: "Sono orgoglioso di vestire questa maglia e onorato della fiducia". Cerutti: "Contratto meritato e che ci riempie di orgoglio"
Novipiù Junior Casale è orgogliosa di comunicare la firma del contratto pluriennale con il proprio atleta Davide Denegri, classe 1998, cresciuto nel Settore Giovanile rossoblu e sempre più, come già l’anno scorso, in pianta stabile nella Prima Squadra allenata da coach Marco Ramondino. L’accordo rappresenta un ulteriore passo nella costruzione del futuro della Junior Pallacanestro ed è la naturale prosecuzione di un rapporto che, tra il nostro Club e Davide da Serravalle, nacque nell’ormai lontano giugno 2010, quando nella Leva della classe ’98 Denegri scese per la prima volta a Casale Monferrato.
“Sono molto contento che il primo contratto che il giovane Denegri firma sia con la Junior Pallacanestro” è il commento del Presidente d’Onore della Junior Dott. Giancarlo Cerutti. “Sono contento che lui si sia meritato questo contratto e sono convinto che questa sia una prima tappa della sua lunga vita da cestista. E ci riempie di orgoglio pensare che la sua crescita, che gli ha permesso di ottenere risultati importanti con noi e di essere protagonista ai Mondiali con la maglia della Nazionale, sia il risultato del percorso fatto nel nostro settore giovanile. Il nostro contratto ci legherà per alcune stagioni e questo gli permetterà una crescita ulteriore e mi auguro che sia significativa per lui e per noi”
“Sono molto felice dell’accordo firmato con la Junior, che è anche il mio primo contratto da giocatore” sono le parole di “Deg”. “Sono molto orgoglioso di vestire questa maglia e onorato della fiducia datami dalla Società, che mi ha cresciuto durante tutte le giovanili: spero di ripagare questa fiducia per contribuire a ottenere risultati importanti. Sono ormai un casalese d’adozione e lo dimostra anche l’affetto che tutta la Città mi ha dimostrato durante e dopo l’esperienza ai Mondiali con la Nazionale, e spero di rincontrare tutte queste persone al PalaFerraris durante la stagione e sentire tutto il loro sostegno. Ormai manca poco e non vedo l’ora di ricominciare per far parlare il campo”.
BIOGRAFIA – Davide Denegri detto “Bomber” o “Deg” o “Dadach”, nasce a Tortona l’8 maggio 1998, ma vive e cresce a Serravalle Scrivia. Inizia a giocare a basket 4 anni, guardando il fratello Simone e instradato dal Prof. Patri, e presto capisce di poterne fare qualcosa di più che un semplice hobby. A 13 anni arriva a Casale, iniziando a fare la spola da Serravalle, conquistandosi spazio in ogni gruppo, allenato prima da Giampiero Poletti, poi da Lorenzo Pansa e via via da tutti gli allenatori delle giovanili Junior. L’esordio nella Novipiù Cup, nel 2012, è contro la Virtus Bologna, in una partita memorabile che sembra quasi un segno del destino. Gli esordi, per Davide, sono sempre speciali: nel suo esordio casalingo in Serie C Gold, con Serravalle nel 2014, quindi a 16 anni, segna infatti 16 punti in 20′ con 4/5 da 3. Non poteva non marchiare con i suoi canestri anche l’esordio in Prima Squadra con la Junior: è il 13 dicembre 2015, e contro Barcellona segna 7 punti in 9′, infilando una tripla dall’angolo al primo tocco. L’anno scorso, infine, l’esplosione: prima un canestro importante nella prima gara vinta dalla Junior in stagione (contro Reggio Calabria), poi l’ingresso nel quintetto, dopo il taglio di Obi Emegano, mostrando subito piglio e convinzione nella difficile trasferta di Rieti. Da lì in poi, Deg rimarrà in campo per quasi 17′ di media, segnando 4.4 punti (high di 19 con 5 bombe nella trasferta di Trapani, il 29 gennaio), e crescendo a quasi 21′ di media nei Playoff contro la Virtus Bologna. Quest’estate, infine, il sogno azzurro: convocato da Andrea Capobianco per i Mondiali U19 egiziani, Davide conquista l’argento, sconfitto solo in finale dai fortissimi canadesi, chiudendo la rassegna iridata a 9.7 punti in oltre 26′, con 2.9 assist e il 32% da 3. Con la perla dei 18 punti con 4/9 da 3 segnati alla Lituania, nei quarti di finale. Pochi giorni dopo aver portato a casa un esame di maturità da 87/100.