Coach Ramondino: “E’ stata una grandissima gioia!”

Coach Marco Ramondino: “C’è grandissima gioia per la prestazione e per la vittoria: eravamo in cerca di risposte e i nostri giocatori ne hanno data una con il punto esclamativo. Abbiamo difeso bene, con il pressing, poi abbiamo avuto un grosso calo perdendo aggressività a causa dei falli. E’ stata una partita molto equilibrata, potevamo avere una presa più sicura, ma la nostra imprecisione ai liberi ci ha complicato la partita. Siamo però stati bravi a fare l’ultima giocata e a non disunirci rimanendo lucidi soprattutto nel finale. Mi fa piacere sottolineare che è stata una partita di alto livello per entrambe le squadre e vincerla all’ultimo è davvero soddisfacente. Se dopo Treviglio avessimo preso un giocatore nuovo, avremmo dato troppe settimane di bonus alla squadra affinchè lui si integrasse, così invece abbiamo dato più spazi a giocatori come Bellan e Denegri e i ragazzi ci hanno ripagato rendendoci orgogliosi. Ovviamente è un piccolo passettino, ma dobbiamo fare le scelte giuste e sensate, non quelle popolari”.

Coach Demis Cavina: “E’ chiaro che usciamo dalla partita con un po’ di amaro in bocca perchè abbiamo ritrovato enrgia, intensità difensiva, il controllo e la gestione di qualche situazione offensiva, ma anche stasera abbiamo tirato male in termini percentuali: pur considerando che giocavamo contro Casale, una delle migliori difese del campionato. E’ un peccato perchè eravamo pronti, carichi e determinati. Siamo partiti a difendere a zona e volevamo tenerla per tutta la partita, ma il canestro oggi, per qualche rossoblu era enorme. In una partita punto a punto sono poi gli episodi a deciderla, uno su tutti il quinto fallo di Cosey: e poi Tomassini ha messo la ciliegina finale. Mi aspettavo una partita così intensa, peccato per la sconfitta: bravi a loro perchè ci hanno punito nelle situazioni finali”.

Giovanni Tomassini: “E’ stata una partita di cuore, energia e voglia dove volevamo continuare con l’energia e il pressing messi in campo contro Scafati. Anche se nel finale abbiamo fatto delle ingenuità, per fortuna il mio ultimo tiro è entrato, ma siamo stati bravi a rimanere sempre concentrati. Nell’arco del campionato le partite in trasferta contano, noi dobbiamo stare concentrati su questo campo, dove abbiamo già perso troppe volte. Sarà una settimana un po’ più serena, cosa che è fondamentale per la testa e lo spirito con cui ci si allena. Non è semplice fare partite così: oggi i primi tiri mi sono entrati e mi sono sentito carico. Dovrò cavalcare questo momento con la consapevolezza di dover mettere in ritmo anche i miei compagni, cosa che oggi alcune volte non sono riuscito a fare. La squadra è venuta fuori nel momento più difficile, questo perchè ci teniamo a quello che facciamo, e perchè non c’è solo quello che ci dicono gli allenatori, ma deve esserci anche qualcosa che esce da noi stessi. Sono contento di oggi, di come abbiamo passato questo momento difficile, il resto è compito della società”.