Agropoli-Casale, le curiosità statistiche

DIFESA PERFORATA – Gli 82 punti realizzati da Agropoli sabato sera sono la più alta quota concessa dalla Junior in questa stagione, ben 19 in più dei 63.1 a gara con cui i rossoblu si presentavano in Campania. Quota 80 si dimostra così ampiamente fatale alla squadra di Ramondino: è successo 7 volte in due anni, e sono arrivate 7 sconfitte. Per ritrovare una vittoria della Novipiù in una circostanza simile, ovvero subendo oltre 80 punti, si deve tornare al secondo anno della gestione Griccioli, nell’89-91 con cui venne espugnata Brescia. Ma ci volle un supplementare, dopo i regolamentari terminati 79-79. Escludendo gli overtime, si finisce al 7 aprile 2013: Casale-Scafati 103-82.

KO TECNICO – Gia a metà partita, il vantaggio della squadra di Paternoster (43-27) pareva essere decisivo. Anche perchè ad Agrigento, nella trasferta precedente, la Novipiù ne aveva subiti 44 ma ne aveva realizzati 38. Il -16 dell’intervallo è anomalo, per la squadra di Ramondino. Solo due volte, in queste due stagioni, si era trovata a rincorrere così pesantemente dopo due quarti: a Verona, l’anno scorso, in formazione ampiamente rimaneggiata (senza Butkevicius e Martinoni), finendo sotto 40-22, e nella gara di ritorno a Biella, con uno score di 43-24.

TIRI LIBERI, SPECCHIO DELL’ANIMA – Spesso, la percentuale dalla lunetta rappresenta un indicatore psicologico importante: il 67% ai liberi della Novipiù (12/18) lo è stato. Protagonista non positivo, questa volta, è stato TJ Bray, che si presentava alla partita con l’89%: ne ha sbagliati 4 (su 8), tanti quanti ne aveva sbagliati complessivamente nelle precedenti 12 partite. Anche per lui è una prima volta da professionista: l’anno scorso a Trapani ne aveva sbagliati 7 in 29 partite, terminando con l’85.1%. Per trovare una sua altra gara-no dalla lunetta torniamo indietro all’8 marzo 2014: in Princeton-Columbia, con vittoria dei Tigers 84-74, ne sbagliò 4 (ma terminando con 8/12). Parlando di squadra, è stata la partita con più errori ai liberi durante questa stagione: il massimo, l’anno scorso, accadde in gara 4 di semifinale ad Agrigento (12/21).

MARTI DOPPIA DOPPIA – I 20 punti e 10 rimbalzi di Niccolò Martinoni non leniscono i dolori del ko, ma confermano la solidità del Capitano: seconda doppia doppia dell’anno per lui dopo i 17+10 di Ferentino. In totale, da quando è alla Junior, si tratta dell’undicesima doppia-doppia: l’anno scorso ne aveva registrate 3 in 29 partite, nel 2013-14 nessuna, 6 invece nel 2012-13. Quarta volta in maglia rossoblù, infine, a quota 20: il top rimangono i 24 punti segnati due volte (a Capo D’Orlando nel 2012-13 e contro Trapani, in casa, l’anno scorso).

MINUTI PER DENEGRI – Fa piacere segnalare, nuovamente, l’ingresso in campo di Davide Denegri, classe 1998. Per lui sono stati 10 i minuti, per un totale di 19 nelle ultime due partite, dove si è tolto lo sfizio di realizzare due liberi su due, prendere un rimbalzo, recuperare un pallone e servire un assist. Una nota positiva, e beneagurante, in una serata difficile per tutti.