Agrigento – Casale, le curiosità statistiche

IL LIMITE DEI 70 – Ad Agrigento, si conferma ancora una volta confermata la “regola” statistica dei 70 (subiti). La Junior ha infatti concesso 73 punti, quota massima stagionale già raggiunta da Scafati, aggiornando nuovamente il particolare bilancio: sono 16, nelle ultime due stagioni, le gare in cui la squadra di Ramondino ha concesso oltre 70 punti, e solo in 3 casi sono arrivate vittorie. Dettaglio ancor più significativo è quello del primo tempo: 44 subiti, cifra finora mai raggiunta dalle avversarie. Per ritrovare un primo tempo con tanti punti subiti si deve tornare a un anno fa, curiosamente ancora in Sicilia, quando il primo tempo di Trapani-Casale finì 44-32. Ma la Junior era senza Butkevicius, Martinoni e Blizzard. Nell’era Ramondino, infine, la coppia di quarti con più punti subiti resta il secondo tempo casalingo contro Torino, all’ultima di Regular Season: la squadra di Bechi, sotto di 3 all’intervallo, firmò un 48-38 nella seconda parte di gara.

SABBIA NEGLI INGRANAGGI – Per vincere, la Moncada è riuscita nell’obiettivo di sporcare tanti pilastri (e numeri) costruiti fin qui dalla Junior. In particolare, saltano all’occhio le 15 palle perse (erano state 10.4 di media nelle prime 10 partite) così come lo squilibrio nella distribuzione dei tiri: per una Novipiù che, finora, tirava 35 volte da 2 e 20 volte da 3 a partita, il tabellino di ieri ha restituito 23 tiri da 2 (il minimo stagionale) e 29 da 3. Ma anche, purtroppo, solo 2 rimbalzi offensivi, peggior dato degli ultimi due anni. Per ritrovare una cifra così esigua bisogna tornare indietro al 27 ottobre 2013: ne arrivarono 2 anche nell’infausta sconfitta di Imola (unica vittoria dell’Aget nella stagione 2013-14).

ZTL (ZERO TIRI LIBERI) – Un altro dato offensivo che balza all’occhio riguarda i tiri liberi di squadra: ad Agrigento, è arrivato un misero 5/7 (contro i 24 della Fortitudo). Mai, in stagione, la Junior ne aveva tirati così pochi (erano stati 9 a Latina). Soprattutto, gli 0 tiri liberi in un primo tempo sono anch’essi una prima volta stagionale. L’anno scorso era capitato due volte, sempre in casa, con Trapani e Verona. Gare entrambe vinte.

LE ALI DI AGRIGENTO – Spento lo spauracchio Saccaggi (tenuto a 7 punti, lui che arrivava dai 35 punti di Latina e una media di 19), ad andare sopra media sono state le ali: Kelvin Martin e Marco Evangelisti, 30.6 punti di media hanno toccato quota 37 complessiva. Con Evangelisti, peraltro, che si conferma cecchino quasi infallibile dalla lunetta: con il 7/7 segnato ieri, la sua percentuale stagionale arriva a un clamoroso 50/52 (96%).

BRAY E NATALI OK – Unici sopra media, nella gara di ieri, TJ Bray e Nicola Natali. Per Bray 22 punti (da una media di 15.5), 5 triple (quante ne aveva segnate a Tortona, anche lì arrivando a 22) e 6 rimbalzi. Per Nicola, invece, 9 punti, cifra che gli consente di alzare ancora la sua media, e di proseguire nel momento numericamente positivo: dai 5.4 delle prime 5 partite, nelle ultime 11 ha scritto 8.5 media.