EYBL, 1° tappa: sconfitti, ma fiduciosi per il futuro
Il primo bilancio della selezione Novipiù Campus Piemonte dopo la tappa U16 della Eybl, giocata in Polonia. Coach Mangone: "Abbiamo tenuto testa a tutti". Feng nominato MVP della squadra
Zero vittorie ma tantissima esperienza acquisita per il futuro.
È quanto la Novipiù Campus Piemonte si porta in dote dalla prima tappa dell’European Youth Basketball League che si è disputata nello scorso weekend a Sopot, in Polonia.
Nonostante le sconfitte la Novipiù Campus Piemonte, tra le cui fila lo juniorino Enrico Feng è stato nominato MVP della squadra, ha ben figurato. Le quattro sconfitte con le due formazioni lituane, Knasiaus e Klaipeda, con i campioni di Polonia di categoria del Sopot, e con l’altra squadra polacca del Poznan sono maturate nella seconda parte dei match dove la preponderanza fisico-atletica degli avversari ha fatto la differenza. L’unica netta sconfitta l’ha subita con la Next Step Academy, una formazione All Star composta da giocatori nella sfera d’influenza dell’agente Nemanja Zivanovic. Un gruppo di talenti provenienti da tutta Europa con in testa il polacco Kacper Klaczek, Mvp della tappa, che ha realizzato 16 punti e catturato quasi otto rimbalzi di media a partita. Un giovane cestista dalle qualità tecniche e fisiche eccellenti di cui prossimamente se ne parlerà in abbondanza.
E la rappresentativa di Novipiù Campus Piemonte?
Lo staff tecnico composto da Giuseppe Mangone della Novipiù Junior Casale, Francesco Rossi del College Borgomanero e Matteo Mosso della Allmag Pms Moncalieri è tornato da Sopot con interessanti spunti di riflessione.
“Torniamo consapevoli del lavoro che dobbiamo fare nelle nostre rispettive società di appartenenza“, spiega il responsabile tecnico della prima tappa, il tecnico della Novipiù Junior Casale Beppe Mangone. “In quattro delle cinque partite disputate abbiamo tenuto testa agli avversari per più di metà gara. Nelle seconde parti abbiamo pagato la differenza di fisicità con gli avversari. Sotto ai tabelloni paghiamo dazio. Ma questa non deve essere una scusante. Sul fisico è chiaro non possiamo intervenire! Ma possiamo e dobbiamo lavorare in modo da compensare in altri modi questa differenza di taglia. La prima tappa ci ha dato delle indicazioni, le somme poi le tireremo alla fine dei tre stage. Ma già nel secondo a Mosca avremo la possibilità di valutare eventuali miglioramenti”.
La prossima tappa si disputerà a Mosca dal 26 al 29 gennaio 2018.