Denegri: “Esperienza positiva che spero continui”

Davide Denegri è partito il 31 maggio alla volta di Roseto degli Abruzzi per il primo raduno con la Nazionale Under 19 che dopo una decina di giorni è poi partita per la Germania al fine di giocare due amichevoli con la Nazionale tedesca.

“Abbiamo iniziato ad allenarci con un gruppo non troppo numeroso – racconta Davide Denegri – sia perchè alcuni giocatori erano ancora impegnati con i Playoff, sia per via di alcuni infortunati, ma nonostante quello ed il caldo credo che abbiamo lavorato bene. Siamo poi partiti per la Germania dove possiamo dire che ci siamo formati come gruppo: la prima amichevole non è stata facile, ma siamo migliorati e il giorno dopo abbiamo poi ottenuto la vittoria”.

A Kienbaum, nei pressi di Berlino, gli Azzurri sono infatti usciti sconfitti 56-50 nella prima amichevole, con Denegri terzo miglior marcatore (8 punti); nella seconda amichevole, invece, i ragazzi di coach Galli hanno ottenuto la vittoria 71-80 (Denegri 7).

“Rientrati in Italia abbiamo svolto un altro raduno a Roma dove sono arrivati altri giocatori e coach Ramondino – prosegue Denegri -. Il 16 giugno siamo poi partiti per il Torneo Internazionale di Saragozza; qui abbiamo affrontato la Germania, l’Egitto e la Spagna e soprattutto i tedeschi, che rispetto alle due amichevoli erano al completo, hanno dimostrato l’elevato livello del torneo. Noi abbiamo fatto un torneo in crescendo soprattutto con l’ultima partita con la Spagna”.

Durante il Torneo Internazionale Denegri ha chiuso le tre partite sempre in doppia cifra. Gli Azzurri allenati da coach Galli, assistito in panchina anche dal coach rossoblu Marco Ramondino, oltre che da coach Ambrassa, hanno esordito cedendo il passo 66-51 alla Germania con i 16 punti di Denegri, miglior realizzatore; il giorno successivo, è arrivato il pronto riscatto con l’Egitto (71-61, Denegri 10) e, infine la vittoria con la Spagna per 58-48 – con ancora Denegri miglior realizzatore (15 punti) – ha permesso alla Nazionale U19 di conquistare il secondo posto. 

“A livello individuale penso di aver fatto bene – è il commento conclusivo di Davide Denegri -. Ho iniziato con qualche difficoltà perchè non è facile giocare tutti insieme, ma sono cresciuto con il passare dei giorni. E’ stata un’esperienza positiva e bellissima e che spero possa continuare: vestire la maglia azzurra e cantare l’Inno d’Italia con i tuoi compagni è qualcosa che ti ripaga di tutti gli sforzi fatti per arrivare fin qui. Coach Ramondino? Come quando mi allena a Casale mi ha dato molti consigli e il fatto di conoscerlo già è stato un qualcosa in più”.

Come detto, anche coach Marco Ramondino ha raggiunto il raduno della Nazionale U19 a Roma per poi proseguire a Saragozza. “Quando vieni chiamato in qualsiasi ruolo in Nazionale, rispondi presente e vai immediatamente. Mi ha fatto molto piacere poter dare una mano in un momento in cui ce n’era bisogno: tra gli Europei Femminili e quelli dell’U18 c’è molto lavoro. Poter lavorare con coach Galli e coach Ambrassa ha permesso anche un confronto che mi è stato molto utile come, del resto, poter stare a contatto con alcuni dei migliori prospetti italiani”.