A Denegri il Premio Reverberi Under 21
Ieri a Quattro Castella, la kermesse degli "Oscar del Basket". Per Deg, invitato assieme ai più importanti personaggi della pallacanestro italiana, un premio indimenticabile: "Pelle d'oca a vedere l'albo d'oro"
E’ stata una giornata emozionante, e senza dubbio unica, quella vissuta ieri dal nostro Davide Denegri, sceso a Quattro Castella (Reggio Emilia) per gli “Oscar del Basket – Premio Pietro Reverberi”, una tra le più importanti kermesse del basket italiano, nata nel 1986 per onorare la memoria dell’ex arbitro Pietro Reverberi e giunta quest’anno alla 32° edizione.
A Davide, per l’esplosione avvenuta l’anno scorso con la maglia della Novipiù e per il conseguente argento mondiale conquistato in Egitto durante l’estate, è stato assegnato il Premio Miglior Giovane A2, istituito dalla commissione del Reverberi proprio in questa stagione. Ieri sera, presso la “Scuola Primaria” di Montecavolo (frazione di Quattro Castella) si è così consumata la cerimonia, alla presenza di alcuni tra i più importanti personaggi della nostra pallacanestro, tra cui i Presidenti di Legabasket Serie A Egidio Bianchi e di Lega Nazionale Pallacanestro Pietro Basciano, e con i messaggi video di benvenuto e di congratulazioni arrivati addirittura da parte di Kobe Bryant, direttamente da Los Angeles, e della coppia Datome-Melli da Istanbul, sponda Fenerbahce.
“Non mi aspettavo assolutamente questo premio“, ha detto Davide una volta sul palco, chiamato dai presentatori della serata, i giornalisti Lorenzo Dallari e Franco Montorro, mentre alle spalle veniva lanciato un filmato con le immagini dei canestri più belli segnati con la maglia della Novipiù. “Sono orgoglioso di averlo ricevuto: leggendo i nomi di chi l’ha vinto in passato mi è venuto la pelle d’oca. Quindi sono felicissimo, ma so che dev’essere un punto di partenza e il primo step per crescere ancora di più“. Davide ha poi continuato parlando dell’esperienza in Nazionale, mostrando a tutti la medaglia d’argento ai Mondiali U19 (applausi scroscianti della platea): “E’ stata un’esperienza bellissima per il percorso che abbiamo fatto: siamo partiti con difficoltà nelle prime partite e siamo arrivati fino a giocarci la finale, in diretta su Sky, quindi un percorso fantastico. Ed è stato bellissimo l’affetto di tutte le persone che, anche se eravamo distanti, si è sentito in maniera importante“.
Il Premio Reverberi è ormai un’istituzione del nostro basket. Organizzato dal Comune di Quattro Castella, e patrocinato da tutte le istituzioni del basket, dalla Fip alle Leghe di Serie A, Serie A Femminile e Lega Nazionale Pallacanestro, celebra ogni anno il meglio del nostro basket in più categorie, ed aveva già visto il nostro Club protagonista: nel 2012, quando il premio Contributo al Basket fu assegnato al Presidente d’Onore della Junior Giancarlo Cerutti.
E anche quest’anno, oltre al nostro Deg, i premiati sono stati una volta di più personaggi di spicco della nostra pallacanestro, a partire dal playmaker della Nazionale e della Leonessa Brescia Luca Vitali (miglior giocatore), per poi passare al capo allenatore della Reyer Venezia Walter De Raffaele (miglior allenatore), al fischietto Massimiliano Filippini (miglior arbitro), al general manager dell’Aquila Basket Trento Salvatore Trainotti (personaggio dell’anno), al Presidente della Reyer Venezia Federico Casarin (premio alla carriera), alla Presidente della Leonessa Brescia Graziella Bragaglio (premio contributo al basket) al telecronista Rai Edi Dembinski (miglior giornalista) e alla cestista di Ragusa Chiara Consolini (miglior giocatrice). Oltre ai premi tradizionali, sono stati celebrati anche Pietro Bernardelli, Presidente del gruppo industriale Grissin Bon (premio speciale), Pietro Basciano (premio FIP), Massimo Antonelli (premio basket e solidarietà, per il progetto Tam Tam) e il gruppo Go Iwons – I Giullari del Castello (premio “Giacomo Piccinini”).
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Per rivedere la cerimonia, questa è la diretta realizzata da Telereggio (l’intervento di Denegri parte dal minuto 57).