Una Fastweb extra-lusso espugna il PalaBigi

06.04.08 23:00

Casale vittoriosa 77-94 in casa di Reggio Emilia


TRENKWALDER R. EMILIA – FASTWEB CASALE 77-94


(20-20, 31-33, 53-70)


 


TRENKWALDER R. EMILIA: Avanzini, Busca 3, Maestrello 5, Ortner 14, Melli, Marigney 20, Infante 12, Young 16, Maioli, Pugi 7. All.: Marcelletti.


 


FASTWEB CASALE: Fazzi (11.00), Mathis 11 (4/6, 1/1, 2.23), George 13 (2/5, 3/6, 1.49), Formenti 20 (1/3, 5/7, 1.97), Pierich 8 (1/1, 2/3, 2.17), Coviello ne, Bell 32 (5/6, 6/8, 1.12), Volcic 8 (1/3 da 2, 1.65), Tagliabue 2 (1/2 da 2, 2.33), Garofalo (0.50). All.: Crespi.


 


 


La Fastweb Casale gioca una partita magnifica ed espugna con pieno merito lo storico impianto del PalaBigi di Reggio Emilia. Partenza a razzo per i reggiani di coach Marcelletti, che scattano sul 13-2 con Ortner e Young assoluti protagonisti sul parquet. La Junior è bravissima a ricucire in fretta tutto lo strappo, ponendosi nelle condizioni di ripartire da zero. Il terzo quarto rossoblu è antologico: 35 punti segnati, un attacco che gira meravigliosamente con Formenti prima punta. Sul 53-70 Reggio Emilia prova la rimonta, che arriva fino al -5; ma quando la palla scotta è Troy Bell a trovare triple da ogni angolo del parquet, chiudendo di fatto l’incontro.


 


 


Il commento di Marco Crespi: “Ovviamente sono molto soffisfatto, perchè dopo il preoccupante 13-2 reggiano iniziale, rientrare canestro dopo canestro senza nessuna frenesia nella partita, ed esprimere quella progressione tecnica sicuramente sono cose che fanno un allenatore contento. Voglio ringraziare i miei giocatori. Abbiamo tirato con una percentuale da tre punti ecellente, però credo che il 95% dei nostri tiri dall’arco siano stati costruiti da un extra-passaggio, da un ribaltamento, da una voglia di passarsi la palla: questo significa sicuramente un gioco di grande qualità espresso dalla mia squadra. George non era al 100% del suo atletismo, ma tutti hanno portato qualcosa di fondamentale. Torniamo da Reggio Emilia con qualche sicurezza in più, e questo è importante”.