Teo, buona la prima
Italia-Iran, esordio di Matteo Formenti
Ok, non è poprio un esordio. Però è la prima partita con la maglia azzura di Formenti targata 2008. Non c’è Poeta, quindi a portar palla ci pensano prima Rullo e poi Passera, il primo quarto scorre via con un soporifero Iran che stenta ad arrivare all’anello. Poi, sul finire della prima frazione, ecco l’ingresso del n. 10. Guarda un po’ da lì a poco Passera va a sedersi ed al nostro principino vengono date le chiavi della macchina azzurra. Schemi, contropiedi, palle rubate e tanta tanta difesa. Sappiamo bene che la difesa è il marchio di fabbrica del Teo, ma durante i 20′ che è rimasto in campo non ha mai forzato la mano, mai un pallone buttato via, mai avventure a difesa schierata. Calmo e tranquillo Matteo, al primo buon blocco di De Min spara da 3, scherzato dal ferro non si demoralizza e recupera il pallone nella sua metà, servendo nell’azione successiva il capitano Garri. L’occasione di andare a referto capita poco dopo, blocco granitico dello stesso capitano e pallone che non muove la retina.
Ovviamente gli avversari non erano di quelli che ti lasciano sveglio la notte prima, nonostante siano qulificati alle olimpiadi (mancava qualche giocatore alla formazione titolare), ma la prova del Teo in versione play, mi è piaciuta molto. Anche Charlie Recalcati ha gradito, “5” e complimenti verbali.
Michele