Sunday bloody Sunday

19.11.07 19:20

Stats e audio fili conduttori di tensione ed adrenalina


Riesco ad accendere la radio solo alle 19.15, appena in tempo per sentire che la Junior è a -1 dai padroni di casa marchigiani. Bene. Arrivato a casa accedo al Net Casting, tiriamo bene da tre, la partita è “la più bella della junior in questa stagione” per Alice Pedrazzi. Canestro da due seguito da una tripla di Dean in contropiede 2 contro 1, Junior a +2 poi dalla lunetta si decide la partita. Una vampata di adrenalina mi sale lungo la spina dorsale, 75-78 la partita “è finita, è finita la junior passa a Jesi”. Stacco Radio Gold. Rimango per pochi secondi in un limbo ovattato, la voce di Alessandro mi rimbomba nelle orecchie. Poi realizzo l’importanza della vittoria. La magia di ricevere tante emozioni via audio e leggendo i referti mi lascia sorpreso ogni volta. Accedo al box score della partita e noto due dati:


– Abbiamo iniziato ad essere una squadra di ”realizzatori” e non più solo “tiratori”


– Siamo stati aggressivi (una trentina di falli spesi) su ogni pallone per 40′


Insomma, difesa e tiri migliori. Ottava giornata di Legadue e punteggi strettissimi, nessuna fuga e nessuna condanna già scritta, tutto da giocare, nulla di scontato. Un campionato da vivere giornata per giornata. Al piano superiore continua l’egemonia senese che, senza alcun ritegno, affibbia parziali siderali a chiunque, ieri -36 per la povera neopromossa Solsonica Rieti, cinque uomini regolarmente in doppia cifra e un protagonista diverso ogni match. Ieri è toccato a Ksistof Lavrinovic, autore di 26 punti 9 rimbalzi, 6 falli subiti 1 stoppata, 5 recuperi e 44 di valutazione. Produzione 0.65. Mostruoso.


Continua la crisi  nera di Milano e il momento d’oro di Capo d’orlando che schianta 98 a 74 la Legea di Scafati mentre i milanesi vengono affondati dalla corazzata capitolina di Repesa in forte ripresa ed ancora priva del gioiello Erik Daniels.


Ottime prove degli italiani. Da segnalare la prestazione di Poeta, 14 punti 5 recuperi e 8 assist nella vittoria di Teramo contro Biella e il solito Soragna, chirurgico da tre (2/2) e attento su ogni pallone (3 recuperi) nella vittoria sofferta di Treviso con Montegranaro.


 


Michele