Stats are for loser
Vivere la partita con l'aiuto dei numeri
“Stats are for loser” diceva Larry Bird, ma ad un amante dei numeri come lo sono io non poteva che affascinare la magia di trasformare in numeri e cifre una partita.
Certo le statistiche non danno una lettura completa della partita né tantomeno di un giocatore. Vero è che Peterson diceva “Ora avevamo nome e cognome, altezza e classe, punti e ruolo di gioco. Non vorrei, neanche un po’, disprezzare tale informazione. Anch’io sono stato ‘collezionista’ di questi dati, che ritengo la prima fotografia del giocatore. Ma una cosa è una fotografia, un’altra una radiografia”.
Tra tutte le stats credo che tre parametri siano davvero rilevanti, sia per il singolo giocatore che per la squadra. Punti, percentuali, rimbalzi sono importanti ma credo che Valutazione, Oer e A+Dp forniscano dati importantissimi: efficacia, realizzazione e trattamento di palla.
A+Dp, per i non addetti, è la somma tra assist e palle recuperate a cui si sottrae il numero di palle perse, spesso fotografa la capacità del giocatore di effettuare buone scelte nel trattamento della palla.
Infine Oer, la più importante per me, indica il coefficiente di offensività del giocatore: punti diviso tiri tentati + palle perse, ovvero quanto segna un giocatore quando fa un azione.
Una cosa è amare le statistiche, un’altra è entrare nel difficile mondo di chi le compila…qui passaggio schiacciato per Matteo.
Ehi, questo non è un passaggio schiacciato, è un vero e proprio assist!
Definirlo difficile mondo è forse esagerato; ma certo compilare le statistiche (o fare lo scout, come si usa dire), non è un lavoro banale. Richiede un attenzione e una concentrazione non indifferente. Sono ormai quattro anni che svolgo, con piacere, questo lavoro durante le partite casalinghe della Junior. Spesso è difficile spiegare a un non addetto ai lavori in cosa consista il mio compito. Le statistiche sono un lavoro di team: una voce, che “narra” la partita, più due mouse che vanno materialmente a indicare sul Pc l’autore del canestro, del fallo, il rimbalzista, l’assist-man, sostituzioni ed altro ancora. In molti mi chiedono se si riesce a vedere davvero la partita: la risposta è sì. Si perde, ovviamente, qualche attimo di gara, ma lo si baratta con una visione più dall’interno.
Se Michele ama valutazione, Oer e A+Dp, io do sempre un’occhiata al plus-minus; una valutazione positiva e un plus-minus disastroso, e al contrario una valutazione mediocre con un ottimo plus-minus sono numeri che fanno riflettere. Capire come si comporta la squadra quando in campo c’è un giocatore è fondamentale per ogni allenatore.
Trasformare in numeri e cifre una partita non sarà forse magico, ma indubbiamente utile per conoscere meglio la pallacanestro.
Forse non saremmo stati cos’ simpatici a Larry Bird!
Matteo e Michele