Mercoledì Estero

12.12.07 20:00

Belinelli, orgoglio e coraggio


Apro la Gazzetta Dello Sport, passo alla pagina, l’unica, dedicata al Basket.


Mega intervista a Marco Belinelli. Sette domande ed il terzo grado è servito. Per chi non segue assiduamente il campionato professionistico americano c’è uno status riguardante i giocatori detto “inattivo”, riferito a coloro che in panchina ci vanno in giacca e cravatta e che il campo lo vedono da una comoda poltroncina. Marco è, o meglio era fino a sta notte (1’47’’ ed un tiro da tre tentato), uno di questi dal 27 Novembre: 15 giorni. Dopo essere stato scelto col numero 18 al draft, coach Nelson ne aveva tessuto le lodi. Ora le sue statistiche parlano da sole.


Riporto una sola domanda: Ha detto di non voler andare in D-League. Non è meglio giocare che guardare?


Touché  direi io. Marco invece non si scompone. Fa notare che allenarsi con gente come Davis, Azubike, Ellis e altri faccia maturare molto di più.


Belinelli non si scoraggia, mette grinta in ogni allenamento e si suda il suo posto in squadra, pronto a sfruttare la sua prima occasione che, speriamo arrivi presto.


 


Do uno sguardo al play by play di Lietuvos-Armani:42-34 per i lituani. Gallo a quota 5 con 4 falli subiti. Il Cska ha appena steso 99 a 67 il Prokom mandando 6 uomini in doppia cifra e tirando con il 53%  da tre.


 


Bene, anzi benissimo  le due italiane impegnate in Uleb Cup, Benetton e Upim battono Kiev e Dinamo Mosca rispettivamente con i punteggi 89-73 e 81-62. Due prove convincenti. Per i trevigiani ottime indicazioni per tutto il quintetto base: Chalmers, Gaines, Soragna; Gigli e Austin chiudono tutti in doppia cifra segnando 81 punti in totale. Per Bologna Jenkins sugli scudi con 5/7 da  due e 5/7.


 


Michele