Il Lunedì

Domenica scorsa abbiamo preso il sonnifero, oggi ci siamo svegliati e abbiamo giocato il nostro basket, in attacco ed in difesa. Beninteso, prendere il sonnifero è una colpa.

Così Marco Crespi esordisce in conferenza stampa pochi minuti dopo la convincente vittoria casalinga contro Reggio Emilia, fotografia esatta della squadra nelle due ultime uscite.

Dalla mia postazione radio in “zona stampa” ho vissuto la partita con tanta agitazione ed adrenalina in corpo. Mi sono rimaste in testa alcune immagini, sensazioni,emozioni.

La prima immagine è, banalmente, la tripla con fallo e conseguente gioco da quattro punti di Simone Pierich che, tornato nella sua metà campo, per la prima volta nella gara, ha battuto le mani sul parquet.

La seconda è l’immagine di quattro azioni fotocopia dell’attacco reggiano in cui Casale ha raddoppiato con grinta e ciò ha portato a 4 perse per gli ospiti. Le ultime due con clamorosi

passaggi nel vuoto  durante l’ultimo periodo.

Terza ed ultima il sorriso smagliante di Otis George nel dopo gara; all’affermazione: “Otis una grande prestazione a rimbalzo, ne hai presi 18, due in meno di tutta Reggio Emilia”.

Risponde: “Damn, I lost only for two” risata generale.

In B1 buona prestazione di Giancarlo Ferrero che partecipa alla vittoria di Siena con 10 punti , 3 recuperi e 5 rimbalzi. In B2 altra vittoria della Blindo Office Valenza che sbanca il palazzetto della Me-Cart Cavriago 84-94. Buona prova dall’arco dei 6,25 (2/3) per Coviello che chiude con 6 punti.

In serie A Siena non ha più aggettivi adatti al suo strapotere. Vince 100-91 in casa di una Teramo combattiva fino ai minuti finali. La squadra di coach Pianigiani centra il 14° successo in fila con una prova di squadra eccellente. Fa sempre parlare di se  Gallinari che, a 19 anni, è il leader indiscusso dell’Armani Jeans Milano. Danilo con 22 punti trascina al successo la sua squadra nel derby con Cantù e si porta a casa i complimenti di Flavio Tranquillo che, nella sua consueta analisi del lunedì su La Stampa, definisce i suoi 22 “punti di classe immensa, facendo sembrare facili le cose difficili e non disdegnando la fase difensiva. Insomma,punti del miglior giocatore del campionato, sic et sempliciter”.

Michele