Il Lunedì

Si potrebbe iniziare questo articolo in un milione di modi. Dal Punto di vista emozionale potrei dire che speravo davvero molto nei due punti targati Sassari, ben sapendo che è stata una delle partite più difficili del campionato e che una serata storta al tiro può capitare. Il punto fermo però è uno, la stagione con 17 V e 12 P con una partita ancora da giocare ed un girone di ritorno con 9 vittorie ed una gara casalinga ancora da giocare è un ottimo viatico per i Play – Off.

Partita che restituisce statistiche davvero molto strane: percentuali davvero basse al tiro 32% totale, pochissimi tiri dalla lunetta per ambedue le squadre, 8 e 6 rispettivamente, tantissime palle perse : 20, contro una media stagionale intorno alle 16. Ovvia la delusione dell’ambiente casalese, nelle parole di Marco Crespi si legge soprattutto il rammarico per aver giocato un buon primo tempo e non essere riusciti a chiudere la partita.

Vero anche che la mente e le energie ora devono essere completamente concentrate all’ultima partita di Regular Season. Può sembrare una formalità, data la posizione degli ospiti estensi, ma Casale – Ferrara rappresenta l’ultima chance della Junior per centrare il 5° posto, valido per il fattore campo.

Se infatti Casale ha perso l’occasione di incrementare il suo punteggio in classifica, tutte le altre concorrenti alla parte alta del tabellone, Sassari esclusa, hanno subito una sconfitta.

Ergo nulla è già deciso e le possibili situazioni di parità sono moltissime, in calce il link.

Va delineandosi anche il tabellone della post season di serie A. Nella parte alta Siena, Avellino, Roma e Montegranaro avranno il vantaggio del fattore campo, Milano e Capo D’orlando la sicurezza di giocare i play off; invece in lotta per un’ultima piazza ci sono ben 6 squadre : Pesaro,Bologna, Treviso, Teramo, Biella e Cantù.

Michele