Il Lunedì

Credo che la totalità dei presenti al PalaFerraris ieri, nell’istante in cui Pierich ha deciso di vincere la partita tirando una tripla tanto perfetta quanto folle ed assurda, sia rimasta senza fiato. Almeno la metà ha definito follia una scelta del genere. Ma il basket oltre ad essere tecnica, schemi e organizzazione è anche emotività. Ci mancavano davvero il sorriso e la gioia di Simone, forse più dei suoi punti. Il boato e la standing ovation hanno coinvolto tutti i presenti, me compreso nonostante fossi in diretta radio.

Altro riconoscimento il premio quale miglior italiano della settimana, ampiamente meritato.

Davvero particolari le parole di Troy Bell in conferenza stampa; colpiscono perché dette da un americano con il suo Palmares.

Dice di essere entrato in punta di piedi, per evitare di alterare la chimica e l’identità della Junior.

Ammette senza particolari problemi di aver fatto molti errori, di essersi trovato spesso fuori posizione in difesa, di aver commesso troppi falli. Sincerità e schiettezza.

Le azioni più belle della partita, a mio parere sono tre:

–          Le tre schiacciate consecutive del Taglia,

–          La bomba di tabella sulla sirena del 1 quarto, e ovviamente quella della vittoria di Pierich

–          La magia di George che veleggia da una parte all’altra dell’anello ed appoggia all’indietro sul tabellone.

Che alla fine sono sei, ma poco importa.

In serie A Siena non si stanca di vincere e sbanca il PalaSojourner in rimonta, 75-76.

Grande prestazione in trasferta per la Siviglia Teramo guidata da uno strepitoso Roger Powell  autore di 33 punti in 34 minuti con 13/15 dal campo 13 rimbalzi e 1 assist, 42 di valutazione, produzione 0.96.

In B1 ottima prova per Giancarlo Ferrero, 5 punti 3 rimbalzi, 3 recuperi, 1 assist nella vittoria 92-78 contro Patti.

Michele