“Curly” Neal: nato per divertire

Ventidue anni di carriera, dal 1963 al 1985, oltre 6.000 partite giocate in 97 paesi.

Questa è stata la carriera professionistica di Fred “Curly” Neal, classe 1942,riassunta in cifre, dopo essere uscito dalla Johnson C. Smith University di Charlotte, North Carolina, segnando 23.1 punti di media.

Curly (ricciolo) è il soprannome del celebre “playmaker” degli Harlem Globetrotters dalla testa rasata, uno dei più funambolici e coinvolgenti personaggi mai apparsi nel mondo dello sport-entertainment.

Precisazione, questa, che merita di essere elaborata.

La parte principale della carriera di Neal, infatti, si è sviluppata quando i ‘Trotters avevano ormai completato la loro transizione da squadra “competitiva” ad Ambasciatrice del Gioco e della “Goodwill” (buona volontà) in tutto il mondo, viaggiando insieme ai celebri Washington Generals con la missione di divertire, aggregare, regalare sorrisi e mostrare la faccia più semplice dello sport, scevra dalle tensioni dei risultati per concentrarsi sul puro piacere del gioco.

Se questo a qualcuno sembra poco, che si provi a rielaborare questo pensiero dopo aver letto e compreso quello di “Curly”: “Noi siamo stati dei pionieri del basket. Eravamo una squadra professionistica che andava in Europa negli anni ’50 e ’60, quando la NBA nemmeno pensava a una cosa del genere. Abbiamo spianato la strada a giocatori come Magic Johnson, Larry Bird e Wilt Chamberlain, che ha anche giocato per noi. Siamo molto fieri”.

E ancora: “Giocare per gli Harlem Globetrotters è stato gratificante, era fantastico poter viaggiare in tutto il mondo ed ero entusiasta di questo, oltre che di giocare a basket. Ci esibivamo tutte le sere per spettatori di ogni parte del pianeta che ci amavano e cercavamo di offrire loro un grande spettacolo ogni sera. Ci è voluto tantissimo lavoro per cercare di essere sempre il migliore: pur viaggiando per gran parte dell’anno mi sono sempre allenato. Volevo dare ai tifosi qualcosa di diverso ogni anno. Volevamo che le persone andassero via col sorriso dopo le nostre partite. Ne valeva la pena”.

Neal è stato considerato, all’apice della sua carriera, come il miglior trattatore di palla al mondo, NBA compresa.

Fuori dal campo , era una delle personalità principali degli show televisivi che vedevano protagonisti i ‘Trotters, come il cartone animato prodotto da Hanna-Barbera e il programma TV “The Harlem Globetrotters Popcorn Machine”, prodotto e distribuito dalla CBS, di cui era protagonista insieme ad altre leggende come Marques Haynes e Meadowlark Lemon.

Fred “Curly” Neal è anche uno dei pochi Harlem Globetrotters ad aver avuto la sua canotta ritirata: il suo #22 è stato issato l’11 gennaio 2008 in un grande evento al Madison Square Garden, denominato il “Curly Neal Weekend”.