(A)2 Cents: il punto sul Girone Ovest
Un recap su quanto successo dopo il turno infrasettimanale con uno sguardo anche al Girone Est
Settimana intensa, quella del primo turno infrasettimanale e altri spunti interessanti dal campionato di Serie A2 Old Wild West, che entra sempre più nel vivo settimana dopo settimana. Diamo un’occhiata a quello che abbiamo visto nella quarta giornata, oltre alla gara della Novipiù in casa della 2B Control Trapani.
6×6 – Quattro giornate danno un primo campione delle forze in campo, ma se sono dei verdetti quelli che cercate allora segnatevi di ripassare tra qualche settimana. Sono infatti sei le formazioni del Girone Ovest a quota 6 punti in classifica (ossia 3 vinte e 1 persa), dopo le sconfitte della nostra Novipiù in quel di Trapani e di Bergamo, ieri sera nell’ultima gara in programma, nel derby con Treviglio. Una vittoria che la Remer saluta con il rientro in campo di Chris Roberts (ancora non “lui”, con 1/9 dal campo) ma soprattutto la prestazione monstre di Andrea Pecchia: per il giocatore classe 1997 (che ha trascorso in campo 44 dei 45 minuti di una sfida decisa all’overtime per 85-81) una prova da 39 di valutazione con 28 punti (6/9 da due, 3/5 da tre, perfetto ai liberi con 7/7), 6 rimbalzi, 2 stoppate, 3 assist e 4 recuperi. Per Bergamo solo conferme positive per i due americani Brandon Taylor (autore dei punti a meno di 3” che hanno prolungato la partita, chiude con 24 con 8/8 al tiro da due e 5 assist, però 7 perse) e Terrence Roderick (22 con 10/20 dal campo, 12 rimbalzi e 3 assist ma 6 palle perse e un insolito 1/5 in lunetta).
Sempre ieri sera, solida vittoria per la M Rinnovabili Agrigento che ha disposto della Axpo Legnano per 81-66. Per coach Franco Ciani una rotazione che ha coinvolto per 8 giocatori con almeno 18 minuti sul parquet e cinque in doppia cifra, guidati dai 15 di Simone Pepe in 22 minuti e la prima doppia cifra in A2 del ’98 Edoardo Fontana (10 in 21’ con 3/4 al tiro e 3 assist ma 2/6 ai liberi). Tra i legnanesi bene Makinde London (26 con 5/8 da due, 4/8 da tre, 4/4 ai liberi e 9 rimbalzi), in una serata di scarsissima ispirazione collettiva: il resto della squadra, infatti, ha prodotto appena 40 punti con 2/19 da tre punti e 4/9 ai liberi.
A quota 6 anche la Virtus Roma che ha battuto nel derby la Leonis Roma per 81-76, dopo aver inseguito a lungo nei primi due quarti ma aver toccato anche le 15 lunghezze di vantaggio (62-47 firmato Amar Alibegovic al 31’). Qualità e forse un filo troppa quantità da Nic Moore (29 ma con 10/24 al tiro, 6 rimbalzi, 3 assist e 4 perse), altra giornata in ufficio per un Henry Sims (20 ma 7/15 al tiro e 6/12 ai liberi, 9 rimbalzi e 4 stoppate) che si candida al ruolo di lungo più dominante del campionato. Nella Leonis si illustrano ancora Nick Zeisloft (18 con 3/8 da fuori), Alessandro Amici (17 con 5/10, 6 rimbalzi e 5 assist) e Aka Fall (15 con 6/12, 11 rimbalzi).
Terza vittoria consecutiva per l’Orlandina, che dopo aver toccato il +14 in avvio di secondo quarto si è trovata a rincorrere dal 67-72 a 2 minuti dalla fine della partita contro la Edilnol Biella. Dopo i liberi del sorpasso di Jacopo Lucarelli non è arrivata la replica, da fuori, di un K.T. Harrell da 20 punti ma 6/21 al tiro (0/6 da tre) oltre a 6 rimbalzi e 4 assist. Chiude i giochi Jordan Parks, che in una serata di scarsa ispirazione da parte di Brandon Triche (19 con 7 rimbalzi e 7 assist ma 6/20 al tiro e 5/9 ai liberi) chiude con 29 punti (11/19 dal campo, 6/6 ai liberi), 10 rimbalzi e 33 di valutazione. Bene anche capitan Davide Bruttini con 12 preziosissimi punti in 26’ (4/9 dal campo, 4/4 ai liberi), tra i biellesi doppia-doppia sfiorata da Carl Wheatle (18 con 6/13 dal campo, 4/5 ai liberi e 9 rimbalzi).
Tra le capolista, l’unica a vincere fuori è stata la Benacquista Latina che si è imposta 82-79 sul campo della On Sharing Siena orfana di Tommy Marino e “tradita” dal 2/12 di Carlos Morais (0/5 da tre). Non sono bastati i 21 di Giacomo Sanguinetti (con 5/12 da fuori oltre a 5 assist e 3 rimbalzi) e le doppie-doppie di Mitch Poletti (17 con 6/9 al tiro e 3/3 ai liberi con 12 rimbalzi) e A.J. Pacher (6/11 al tiro, 3/6 ai liberi e 10 rimbalzi). Per i laziali da sottolineare la prova di Mike Carlson (24 con 6/13 dal campo e 9/10 ai liberi) oltre ai soliti contributi di Agustin Fabi (18 con 5/11) e Patrick Baldassarre (18 con 7/13 e 9 rimbalzi).
SBLOCCO TORTONA, CONFERMA RIETI – Esordio vincente per coach Marco Ramondino sulla panchina della Bertram Tortona, che ha prodotto un break letale di 17-0 nel terzo periodo (chiudo dai liberi di Gabriele Spizzichini) per portarsi a +18 sul 60-42 e ipotecare la vittoria sulla Givova Scafati. Dietro al solito ventello di Preston Knowles (20 con 7/13 al tiro, 7 rimbalzi e 4 assist) anche altri quattro uomini in doppia cifra (Mirza Alibegovic 16, Blizzard 15, Tuono 14 e Gergati 12), per Scafati pessima serata offensiva (44% da due, 1/13 da tre), 11 a testa per la coppia Ammannato-Goodwin. La Zeus Energy Group vive una serata decisamente agrodolce nella vittoria per 82-81 sulla BPC Cassino: sicuramente bene per i due punti (dopo quelli ottenuti nettamente su Trapani), altrettanto bene per aver rimontato da -15 (24-39 al 18’), molto male invece per via dell’infortunio di J.J. Frazier che lo ha tolto dai giochi nel terzo quarto (14 punti in 18 minuti per lui ma fratture multiple al metatarso dopo un contatto fortuito con Davide Raucci). In un finale equilibratissimo hanno deciso i tiri liberi di Daniele Toscano (19 con 4/7 al tiro, 11/14 ai liberi, 10 rimbalzi e 3 assist), uomo-partita coadiuvato da Simone Tomasini (17 con 7/11, 5 rimbalzi e 5 assist). L’ex Dalton Pepper (19 con 6/14 e 6 rimbalzi) e Tommaso Ingrosso (16 con 7/9) i migliori marcatori per Cassino, unica formazione del girone ancora a caccia della prima vittoria.
EAST BOUND – Ci sono ben tre formazioni imbattute: Lavoropiù Bologna, XL Extralight Montegranaro e Unieuro Forlì, vincenti nell’ordine contro GDA Udine (81-74 con 19 di Kenny Hasbrouck), Bondi Ferrara (91-86, bello il duello a distanza tra i 26 di Lamarshall Corbett e i 31 di Isaiah Swann) e sul campo dei Roseto Sharks (94-89 grazie con 29 di Kenny Lawson e 19 di Melvin Johnson con 7/8 in coppia da fuori). Da segnalare la prima vittoria stagionale della Bakery Piacenza(104-96 dts) sulla Termoforgia Jesi. Bella vittoria, la prima in casa, dell’Orasì Ravenna nel derby sulla Baltur Cento (81-71): 32 per un immarcabile Adam Smith.