Ferrari: “Abbiamo giocato con solidità”
Le dichiarazioni post partita del coach rossoblu, di coach Moretti e di Riccardo Cattapan
Coach Paolo Moretti: “Abbiamo perso in maniera netta e ovviamente fa male, ma oggi la vera grande batosta l’abbiamo avuta per la perdita del mio primo e terzo playmaker (Tommaso Marino) proprio nella settimana in cui giochiamo anche mercoledì: ora valuteremo la situazione ma questo è il pugno in pancia più grande. Nel primo quarto siamo entrati un po’ sotto ritmo: in questo tipo di partite con questi avversari, il come si attacca fa tutta la differenza perchè vuol dire avere anche una difesa equilibrata. Nel secondo tempo siamo riusciti ad avere dei buoni ritmi offensivi e li abbiamo costretti più a metà campo, questo ci ha portato anche a mettere la testa avanti ma credo che lì ci sia stata la chiave della partita: in un minuto abbiamo preso un 10-0 mortale e dopo l’intervallo siamo lentamente scomparsi dal campo. Nell’ultimo quarto c’è stata una rotazione di sopravvivenza in vista della partita di mercoledì, ma comunque, a mio avviso la gara, si era già decisa nell’ultimo minuto del secondo quarto e poi nel terzo quando il gap era diventato importante”.
Coach Mattia Ferrari: “Da un certo punto di vista siamo stati fortunati perchè hanno perso Marino dopo soli 2’ e per loro è un giocatore importante, poi noi abbiamo cavalcato questa sfortuna giocando una partita solida e a tratti anche spettacolare. Devo ringraziare qui pubblicamente e dare tantissimi meriti a Andrea Valentini, Andrea Fabrizi e Gianmarco Di Matteo perchè in settimana sono stati molto precisi nell’aiutarmi a preparare la partita facendomi notare tutto e proponendomi come avrebbero risolto le situazioni che ci avrebbero messo in difficoltà: se la nostra difesa è stata così solida grande merito va a loro. Poi faccio un plauso alla mia squadra che ha giocato una gara solida fin dall’inizio: vorrei segnalare tra le pieghe la partita difensiva di Tinsley contro Morais perchè ha fatto un lavoro più che egregio tenendolo a percentuali basse e con un grande impatto fisico. Siamo alla terza partita di campionato e pensare che tutto funzioni al mille per mille è impossibile: oggi abbiamo fatto un piccolo passo in avanti in difesa e in attacco abbiamo un gran ritmo giocando a faccia tosta, abbiamo in giocatori come Valentini che escono dalla panchina e possono accendersi con giocate importanti come quelle di oggi. Questa sera la squadra ha dimostrato di essere lunga, hanno fatto bene tutti e questo permette di pensare anche in avanti: se riusciamo fare così bene con nessun giocatore che ha passato i 30’ di gioco è una cosa assolutamente importante in prospettiva. E noi dobbiamo pensare così avendo una squadra nuova e giovane. Questo è un gruppo che sa stare unito e sta bene insieme, ci sono due bellissime immagini della partita: la prima è quando Banchero si è tuffato per prendere un pallone e tutti i giocatori più esperti che erano in panchina si sono alzati ad abbracciarlo, l’altra è quando Galluzzi ha perso una palla e Musso lo ha subito chiamato per spiegargli cosa fare. Questi sono piccoli segnali ma a mio avviso belli”.
Riccardo Cattapan: “Siamo partiti molto bene, duri e intensi, sapevamo che loro fossero una squadra tosta e che non ci avrebbero fatto respirare ma secondo me abbiamo fatto un’ottima prova di squadra. Arrivavano da due partite dove non hanno mai mollato, ma nel terzo abbiamo resistito e siamo stati li con la testa creando così il divario che ci ha portato a vincere”.