Playoff Focus: 5 pillole da Gara 1 di Semifinale
La grande prova di Tomassini (18 punti), i punti dalla panchina e la sagacia di Denegri (11): tutti i numeri di Gara 1.
PALLA AL CENTRO – Partita non adatta ai deboli di cuore quella giocata ieri sera al PalaFerraris, con la squadra di coach Ramondino capace di rimontare e vincere la partita per 85-83 e si porta così in vantaggio 1-0 nella serie contro la Fortitudo.
Vince con una prestazione di grande carattere, partendo dalle cose che l’hanno resa grande in stagione regolare: solidità in difesa e ritmo in attacco.
In particolare salta all’occhio come la Junior abbia subito più di 80 punti in casa (quest’anno è successo solo altre tre volte contro Latina, Tortona ed Udine in Gara 1). Da quando coach Ramondino siede sulla panchina rossoblu (quindi dalla stagione 2014/15) è successo solamente 11 volte, ed il record è piuttosto eloquente: 2 vittorie (contro Udine e ieri sera) e 11 sconfitte.
KEY FACTORS – I fattori chiave nella vittoria della Novipiù sono da ricercare nella fantastica rimonta del quarto periodo e, ovviamente, nel tiro a 10” dal gong finale ad opera di Giovanni Tomassini.
Flashback a ieri sera, fine terzo quarto: la Fortitudo Bologna ha appena chiuso in vantaggio per 72-64, con un parziale di 30-14 che sapeva molto di K.O. tecnico. La Junior però ha la grande capacità di non disunirsi e continuare a macinare il suo gioco in una lenta ed inesorabile rimonta. Il primo vantaggio arriva a 2’ dalla fine con il canestro di Jamarr Sanders (canestro e fallo) per l’80-78. La Fortitudo però non si disunisce e con Cinciarini trova un parziale di 5-0 che ribalta nuovamente la partita. In cattedra sala Severini che dopo aver sprecato un’occasione in contropiede è glaciale dalla lunetta: 2/2 e tutto riaperto a 48” secondi dalla fine. Sul ribaltamento di fronte il tiro di Rosselli finisce lungo e Casale ha la palla per vincere la partita: Sanders imposta e Tomassini disegna il tiro che vale l’85-83.
Da segnalare che le 12 triple messe a segno nella partita di ieri sera contro la Fortitudo avvicinano il record storico della Junior ai playoff che è di 14 messo a segno con la Virtus Bologna in Gara 3 degli Ottavi di Finale della scorsa stagione.
BENCH POINTS – Un dato che salta all’occhio della partita di ieri è la grande differenza nei punti dalla panchina di Casale e Fortitudo.
Il dato a referto recita 39-15 per i rossoblu che dimostrano che ognuno, in casa juniorina, riesce a dare il proprio contributo.
Le percentuali al tiro della panchina di coach Ramondino sono fantastiche: infatti, ha tirato 6/13 da due e 7/15 da tre punti e 6/6 ai liberi (con i due di Severini fondamentali nel finale di gara).
REGISTA – Partita eccezionale per il playmaker di coach Ramondino, Giovanni Tomassini.
A referto per lui vanno 18 punti, 4 rimbalzi e 4 assist, ma sono le percentuali che fanno strabuzzare gli occhi: 6/11 dal campo con 4 triple a bersaglio (compresa quella della vittoria). Per Tom, quattro triple a bersaglio non accadevano da un po’: infatti, l’ultima volta è stata il 4 di Febbraio nella vittoria 89-66 contro Treviglio.
In questi playoff, Giovanni sta viaggiando con ottimi numeri: 11.6 punti di media con 3.6 assist e il 45.5% da tre punti.
BOMBER TIME – Menzione d’onore per il baby playmaker di casa Junior, Davide Denegri.
Per lui, in Gara 1 contro la Fortitudo, ci sono 11 punti con 4/6 dal campo. I punti messi a referto ieri, avvicinano il suo massimo in carriera ai playoff che è di 12, messo a segno in Gara 4 contro Udine. In post-season i numeri di Davide sono in netta ascesa rispetto alla scorsa stagione: ha raddoppiato i punti (da 3.5 a 7.0) a cui aggiunge 2.4 assist ed un eccellente 43.8% da tre punti.