Playoff Focus: 5 pillole da Gara 2

17.05.18 11:47

La solidità difensiva, il career high per Severini (23) e la concretezza di Sanders (18), ma adesso si va a Udine. Dove la GSA ha vinto 14 volte su 17


DOPPIETTA ROSSOBLU – Travolgente ed entusiasmente Junior ieri sera: il perentorio 81-61 su Udine firma il 2-0 nei Quarti di Finale e mette la Novipiù a una vittoria dall’ingresso in semifinale. Partire 2-0 in una serie, con il vantaggio del fattore campo, è sempre stato per la Junior un viatico infallibile: è successo 6 volte e per 6 volte ha poi passato il turno (inclusi gli ottavi di finale di quest’anno, contro Jesi). La serie si sposta ora in Friuli dove la pressione sarà tutta sulle spalle della squadra di coach Lardo, obbligata a fare risultato in un PalaCarnera che si preannuncia esaurito. E che, in questa stagione, è stata una vera roccaforte bianconera: la GSA vi ha infatti vinto 14 partite su 17 (sconfitte solo con Bologna, Jesi e Bergamo, per un totale di 8 punti complessivi) e, in particolare, concede agli avversari poco più di 70 punti a partita (70.6), segnandone 77.3 rispetto ai 73.3 delle trasferte.

KEY FACTORS – I fattori decisivi nella vittoria di ieri sera sono stati la solidità difensiva ed i punti dalla panchina.

Infatti grazie alla difesa i rossoblù, tra secondo e terzo quarto, hanno concesso solamente 19 punti ai friulani, ed è stata fondamentale per sporcare le percentuali di Dykes e compagni (2/15 da tre punti a fine partita per Udine).

Un altro dato che salta all’occhio sono i punti dalla panchina, che recita un eloquente 42-19 per la Junior (la panchina di Casale ha prodotto più del 50% dei punti della squadra) e con percentuali strastosferiche: 8/14 da due punti e 8/15 da tre punti.

CAREER HIGHS – Nuova eccellente partita per la “piovra” Luca Severini, che nella gara di ieri ha messo a segno anche due career high.

Una partita a tutto tondo per Seve, che ha messo a segno 23 punti, 7 rimbalzi e assist per un complessivo di 26 di valutazione.

Il primo career high è, appunto, quello dei punti: i 23 messi a referto ieri ritoccano verso l’alto il precedente record che era di 20 della trasferta dell’anno scorso a Ferentino.

I 23 punti, almeno in parte, sono figli delle splendide percentuali al tiro: ha chiuso infatti con un complessivo 9/14 dal campo con 5 triple a segno (il suo secondo high in carriera della giornata). In questa serie contro Udine, Luca sta viaggiando a cifre spaventose: 19.0 punti di media con il 57.2% da tre punti. Il tutto, nella giornata in cui per la prima volta nei Playoff capitan Niccolò Martinoni non era andato in doppia cifra (6 punti).

MAJOR TOM – Equilibrato e ficcante in regia, ieri, il nostro playmaker Giovanni Tomassini. Per lui a referto 15 punti e 2 assist, con 6/11 dal campo. I 15 punti rappresentano il suo high in questa post-season, con ottime percentuali al tiro: viaggia con il 42.9% da tre punti di media ai playoff, rispetto al 34.3 della Regular Season. Tuttavia, un dato in controtendenza sono il numero degli assist: infatti, rispetto ai 3.9 della stagione regolare, ne serve 3.2 in questi playoff.

ON FIRE – Partita di grande concretezza per Jamarr Sanders. Lo indicano i suoi 18 punti, 3 rimbalzi e 3 assist con 6/10 dal campo. In questa serie contro Udine anche lui, al pari di Severini, sta mettendo insieme cifre sensazionali: viaggia infatti a 17.5 punti di media con il 50% da due punti e il 42.9 da tre.