Playoff Focus: 5 pillole da Gara 1
La rimonta della Junior, la super partita di Severini (15 punti) e il ritorno di Marcius (8+9): tutti i numeri di gara 1
PALLA AL CENTRO – Partita in perfetto stile playoff quella di ieri al PalaFerraris, che ha permesso alla Novipiù portarsi 1-0 nella serie dei Quarti di Finale contro Udine. L’83-81 finale è figlio di una lunga ed inesorabile rimonta da parte della Novipiù, che nel secondo tempo ha aggiustato in particolare le percentuali al tiro pesante: sbagliati i primi 14 tiri (tutti nel primo tempo), la seconda parte ha visto la Junior tirare con un clamoroso 7/11, decisivo nel costruire una ripresa da addirittura 52 punti. Molto simile, nelle fattezze, al secondo tempo con cui la Novipiù sbancò Jesi in Gara 3 degli Ottavi, dove di punti ne segnò 53 nei secondi due quarti.
KEY FACTORS – Nella vittoria di ieri, si possono evidenziare due fattori chiave nella vittoria della Novipiù: le percentuali al tiro e l’aver limitato i rimbalzi offensivi per la squadra friulana.
Nel primo tempo, è stato il tiro da 2 a tenere i rossoblù in partita (50%) a fronte, come detto, di un eloquente 0/14 da tre. Nel secondo tempo, l’area è stata ancor più preda dei rossoblù, che hanno terminato con il 56%.: la seconda miglior prestazione degli ultimi 4 mesi (dopo il 62.5% in Gara 1 contro Jesi).
Ottima anche la prova sotto i tabelloni per la squadra di coach Ramondino, capace di concedere solo 9 rimbalzi offensivi a Udine: nella serie contro Tortona, la squadra di coach Lardo ne aveva catturati 15.5 di media (soprattutto grazie alla coppia Mortellaro/Pellegrino).
IN THE ZONE – Prova a tutto tondo per il nostro Jamarr Sanders.
Dopo aver chiuso il primo tempo con 6 punti e 1/5 dal campo (ma anche 5 assist e 3 recuperi), nel secondo tempo si è acceso anche in proprio, chiudendo la contesa a 17 punti (e una roboante schiacciata che ha mandato il PalaFerraris in delirio), 6 rimbalzi e 7 assist.
In questi playoff, Jamarr, sta continuando il trend della regular season: infatti è stabilmente in doppia cifra di media con 12.5 a partita a cui aggiunge 6.5 rimbalzi e 4.8 assist.
Le percentuali, invece, si sono abbassate sensibilmente: sono passate dal 52% da due e il 42% da tre al 35% da dentro l’area e il 33% dai 6.75.
SEVE TIME – La palma di MVP di serata va senza dubbio a Luca Severini.
Dopo aver chiuso il primo tempo ad 1 punto con 0/3 dal campo, nel secondo tempo Luca è stato decisivo, con il merito di aver segnato la prima tripla della serata juniorina togliendo il tappo dal canestro. Il referto finale recita 15 punti, 2 rimbalzi e 5/9 dal campo. Di Seve è stata anche la giocata che probabilmente ha deciso la partita, ovvero il 2+1 messo a segno a 45” dal gong finale.
In questi playoff, Luca sta ritrovando la sua verve da “piovra”: viaggia, infatti, a 8.8 punti e 7.0 rimbalzi con il 37% da tre punti.
IL RITORNO DI SANDI – Non poteva esserci rientro migliore, dopo due mesi di sosta ai box per l’infiammazione al ginocchio, per Sandi Marcius.
Partito dalla panchina, ed entrato con la voglia di “spaccare il mondo”, la sua presenza dentro la partita si è fatta subito sentire: subito rimbalzi, anche d’attacco, con un primo tempo da 4 punti e 5 rimbalzi in soli 7’. Poi, nel secondo tempo, stessa musica, con un referto finale da 8 punti, 9 rimbalzi, 4/5 dal campo e 16 di valutazione in soli 17′ di utilizzo. Con due schiacciate tonanti a confermare a tutti l’importanza, non solo tecnica ma anche emotiva, del suo rientro in squadra.