Il punto esclamativo del collettivo rossoblu

IL BILANCIO – La partita di ieri contro Scafati ha chiuso con il punto esclamativo l’eccezionale girone d’andata della Novipiù, che è – per i numeri – il migliore del Club nella sua storia in A2. 12 vinte e 3 perse, pari all’80% di vittorie, è un ruolino senza precedenti per la Società. Per di più, la Junior di coach Ramondino compare in quasi tutte le statistiche di squadra: quarta per percentuale da due con il 54%, terza da tre punti (37%), terza per rimbalzi totali, con 36.7 a partita, e seconda per rimbalzi difensivi (26.1). E ancora, terza negli assist a partita (17.8) e terza per valutazione, con 90.4.

Spostandoci nella metà campo difensiva, ecco la vera forza della Junior: è infatti prima incontrastata per punti concessi agli avversari con 70.3 di media e per stoppate date con 2.7 a partita. Per finire, occupa rispettivamente il quinto e il primo posto per percentuale da due e da tre concessa agli avversari (50% da dentro l’arco e solo il 30% da oltre la linea dei 6.75).

 

IN COPPA C’E’ RAVENNA – Come testimoniato ieri (http://asjunior.com/serie-a/novipiu-ce-ravenna-in-coppa-italia), si sono definiti gli accoppiamenti per i quarti di finale di Coppa Italia (a Jesi, dal 2 al 4 marzo): la Junior, testa di serie del tabellone come Trieste, affronterà l’Orasì Ravenna, qualificatasi ieri da quarta in classifica grazie alla vittoria contro Jesi e alla contemporanea sconfitta di Montegranaro e alla vittoria della Fortitudo su Mantova, che vincendo a Bologna avrebbe ribaltato tutta la classifica (entrando).

La squadra romagnola, di cui parleremo ampiamente a ridosso della Coppa, è compatta, ben allenata (Antimo Martino, uno dei coach più giovani del campionato è alla quarta stagione a Ravenna), ha chiuso l’anno scorso al quarto posto in classifica (uscendo in semifinale sotto i colpi della Virtus) e ha in Rayvonte Rice il suo miglior realizzatore a 18.3 di media. In più, ha inserito quest’anno il veterano Jacopo Giachetti, più volte affrontato dalla Junior, nonchè Jerai Grant, lungo con esperienza anche in Serie A. Partita che si preannuncia affascinante e molto equilibrata. E dove, finalmente, si opporranno squadre di differenti gironi.

 

TEAM WORK – La partita di ieri sera contro Scafati, dopo il primo quarto, non è mai parsa in discussione. 30-10 il devastante parziale della Junior prima dell’intervallo: di fatto, la firma sul 95-74 finale. Eccellente il gioco di squadra è stato messo in campo dai ragazzi di coach Ramondino, capaci sempre di trovare il compagno meglio posizionato per un tiro aperto: questo gioco di squadra ha permesso di mandare ben 6 uomini in doppia cifra (mai successo in questa stagione). Per trovare sei uomini in doppia cifra bisogna tornare indietro alla stagione 2013/14, quando la Junior di coach Giulio Griccioli si impose contro Brescia per 83-77 e mise in doppia cifra appunto sei giocatori (Casini 13, Bruttini 12, Dillard 14, Martinoni 17, Cutolo 14, Jackson 10). Miglior realizzatore della squadra è stato Jamarr Sanders, che ha messo a referto una fantascientifica doppia doppia da 19 punti e 11 assist, con soli 13 tiri tentati dal campo; tuttavia dobbiamo spendere una menzione d’onore per Luca Severini, che ieri sera ha messo insieme la sua miglior prestazione stagionale con 17 punti (7/9 dal campo con 2 triple) a cui ha aggiunto 5 rimbalzi. In soli 18 minuti. Il lavoro di squadra lo si è visto anche in difesa, soprattutto nei momenti in post basso quando era coinvolto Sherrod, un giocatore che aveva una media di 16.5 punti, ieri è stato limitato a soli 11 punti.

 

SHOOTING CONTEST – Eccellente partita dal punto di vista balistico per la squadra rossoblu, che ha messo insieme numeri incredibili.

Per la prima volta in questa stagione è andata oltre il 50% da tre punti (58% segna il boxscore), anche se però non è record: il miglior risultato di sempre è il 63% messo a segno nella stagione 2010/11 (anno della promozione in serie A) contro San Severo.

Ottima anche la prova da dentro la linea dei 6.75, con le statistiche finali che indicano un eccellente 63% da 2 (record stagionale).

 

29 ASSIST, NUOVO RECORD! – La partita di ieri sera ha segnato un altro record per la squadra juniorina di questa stagione.

I 29 assist messi a referto contro Scafati, infatti, rappresentano il record storico per Casale da quando è in Serie A2. Diciamo che gli assist di Sanders (11, miglior assistman della partita) hanno aiutato a raggiungere questo record, ma tuttavia non si possono non menzionare i 5 messi a referto da Brett Blizzard, che ieri sera ha sfoderato tutto il suo arsenale (17 punti con 5/6 da tre punti in 22 chirurgici minuti). In questo momento la squadra di coach Ramondino è la terza miglior squadra per assist di media nel Girone Ovest con 17.8 di media, dietro soltanto a Treviglio (18.0) e Latina (18.3).

 

 

VALUTAZIONE 125: SEASON HIGH – Complici le ottime percentuali e tutte le buone cose viste nella partita di ieri (assist, stoppate, recuperi), la valutazione, ovvero l’indice che somma tutte le azioni positive e sottrae quelle negative, ha raggiunto una nuova vetta, che equivale al record stagionale: 125. Si avvicina molto al record di squadra, e ci è mancato un veramente un soffio: il top rimane appannaggio dell’allora Fastweb Casale, che nella stagione della promozione demolì Forlì 97-70 con una valutazione di 127.