Junior in Coppa e campione d’inverno!

27.12.17 16:43

I numeri post-Derby: la Novipiù si qualifica alle Finali di Coppa Italia da prima della classe. Sanders e i giovani spaziali nella gara contro Biella, i numeri irreali per Marcius


 

I MIGLIORI – Il derby stravinto dalla Junior contro Biella, anche oltre l’83-72 finale, ha certificato il titolo di campione d’inverno della Novipiù con due giornate d’anticipo: 11 vittorie e 2 sconfitte il record, con un +4 sulle seconde, ovvero Biella e Trapani, entrambe battute. Per la nostra Società, si tratta di una prima volta: in realtà, anche nella stagione 2012-13 la Novipiù di Ware e Green, allenata da Giulio Griccioli, aveva chiuso in testa il girone d’andata (10-4 il record), ma in coabitazione con Pistoia e Barcellona. Che, in quella prima metà di campionato, uscirono entrambe vittoriose dal PalaFerraris.

 

COPPA ITALIA: QUARTA FINALE – Terminare al primo posto il girone d’andata significa anche, da qualche anno a questa parte, partecipare alle Final Eight di Coppa Italia di Serie A2, quest’anno in programma a Jesi nel weekend del 2-3-4 marzo 2018. Per la Junior si tratta della quarta qualificazione: le prime due (Novara 2011, Trento 2013) furono raggiunte tramite un tabellone di qualificazione, che portò a una Final Four in cui la Fastweb prima e la Novipiù poi si arresero in semifinale (rispettivamente contro Imola e contro l’Aquila Trento). La Junior arrivò alle Final Eight di Coppa Italia anche nel 2016, terminando l’andata al quarto posto: alla Fiera di Rimini, splendido teatro di quelle Finali, la Junior travolse la favoritissima Brescia nei quarti di finale, perdendo poi all’indomani la semifinale con Scafati (67-69, sprecando un +15). Ora, all’orizzonte, c’è questa quarta partecipazione, che in tabellone la metterà di fronte alla quarta classifica del Girone Est: a due giornate dal termine l’avversaria sarebbe la Fortitudo Bologna, incalzata però alle spalle da una Mantova in grande salute e attesa al PalaDozza, fra due settimane, per uno scontro diretto decisivo ai fini della qualificazione.

 

DERBY REWIND: CHE DIFESA! – La gara contro Biella non è mai stata in discussione: merito della difesa di coach Ramondino, capace di azzerare il pericolo pubblico numero uno, Jazz Ferguson, tenuto solo a 11 punti rispetto ai suoi quasi 26 di media. Più in generale, la partenza sontuosa ha subito deciso la gara: dal 7-5 dopo 2’48”, la Junior ha prodotto un clamoroso e mai visto 26-4 in 10′, con un primo quarto da 11/16 complessivo dal campo.

Jazz Ferguson contrastato da Fabio Valentini

 

JAMARR DA URLO – Quando il pallone scotta è lui il punto di riferimento per i suoi compagni, e Jamarr Sanders, nella gara più importante, risponde presente. Partita clamorosa, quella di Jam, autore di 26 punti, 5 rimbalzi e 3 assist: il tutto con soli 21 possessi. Il suo 11/15 dal campo (con un irreale 7/8 da 2) rappresenta la sua miglior serata al tiro da quando è in rossoblu. Nella serata più adatta… Per Sanders, raggiunto pochi giorni prima dalla sua famiglia, è la seconda volta oltre i 25 punti in questa stagione (dopo i 30 messi a segno alla prima giornata contro Siena), e lo ha fatto dimostrando sempre capacità di giocare partite a tutto tondo: come in tutte le altre partite della stagione, ha chiuso con almeno 4 rimbalzi e 1 assist a referto. Fondamentale.

 

IL FUTURO E’ LORO – Spendiamo stravolentieri una parola speciale per i due giovani rampolli di casa Junior, Davide Denegri e Fabio Valentini. Davide, rientrante ieri dopo l’infortunio alla mano, è stato subito lanciato in quintetto e ha confezionato una partita offensivamente chirurgica: 11 punti (suo personale season high, in carriera il suo record restano i 19 messi a segno a Trapani) con 3/5 da tre punti. Per Fabio, letale nello spaccare la partita appena entrato, è arrivato il career-high di punti (10, prima doppia cifra in carriera in A2),  conditi da 2/3 da 3 punti e altri due tentativi dall’arco fermati solo da due falli dell’Eurotrend (e conseguenti 6 tiri liberi guadagnati). Ma più di tutto, per i due giovani, va sottolineata l’abnegazione nell’aggredire Jazz Ferguson, con una continua pressione e applicazione del piano partita, con tuffi e rubate che hanno scatenato le standing ovation da parte del pubblico. 1998 Deg, 1999 Fabietto: il futuro è loro. Chapeau.

 

ENORME SANDI – Menzione d’onore per Sandi Marcius, che dopo una partita opaca contro Latina e una trasferta a Cagliari minata da un fastidio al polso, ha dominato sotto le plance nel SuperDerby: 14 punti, 9 rimbalzi, 7/9 al tiro e una primo tempo clamoroso, condito da rimbalzi d’attacco, partenze in palleggio e una sequenza stoppata-contropiede-alley oop già passata agli annali, e che gli è valso il secondo posto nella Top 10 settimanale di A2 (che potete rivedere qui). Per Sandi, alla sua prima stagione in Italia, le statistiche stagionali parlano di 11.6 punti, 7.3 rimbalzi e 1.3 assist di media, con uno sbalorditivo 73% da 2 (ampiamente primo nell’intera A2), il 78% ai liberi e quasi 17 di valutazione. In soli 22 minuti di media!