Ramondino: “Partita dura ma atteggiamento super”
Le dichiarazioni post Novipiù Casale - Cuore Napoli Basket del coach rossoblu, di coach Ponticiello e di Marcius
Coach Marco Ramondino: “Vanno fatti grandi complimenti ai ragazzi: è stata una partita durissima e l’approccio non era facile. Non abbiamo fatto in tempo a preparare soluzioni alternative in contumacia a Denegri e Sanders e quindi all’inizio non è stato facile capire bene come giocare con rotazioni lunghe. Sono però molto contento del fatto che la squadra, nel corso della partita, abbia capito come affrontare Napoli: siamo riusciti ad essere un po’ più aggressivi in difesa e l’utilizzo del pressing ci ha premiati. poi, tenendo conto del fatto che non avevamo due giocatori che sanno lavorare la palla, 20 assist e 11 palle perse è un dato importante. Ielmini in quintetto? Era per dare maggiore sicurezza a lui, in modo che avesse punti di riferimento certi, perchè per me entrare dalla panchina non è per nulla facile. Inoltre lui è assolutamente in grado di giocare e in questo modo avevamo una rotazione con gli esterni almeno con cinque giocatori. Sono soddisfatto dell’atteggiamento di tutti, ci sono alcuni di loro che lavorano nell’ombra come Ielmini e Valentini, ma tutti hanno un atteggiamento super, altrimenti non saremmo primi in classifica“.
Coach Francesco Ponticiello: “Credo sia doveroso scusarci con tutti quelli che ci seguono per gli ultimi 10 minuti: siamo implosi e questo è merito di Casale, che non a caso è la difesa che subisce meno punti nel Girone Ovest. Questo comunque non giustifica il nostro collassamento: sicuramente Casale avrebbe vinto in ogni caso, però potevamo sicuramente finire in modo migliore. Non è stato un match con l’andamento così negativo come dice il punteggio: abbiamo probabilmente pagato l’assenza di Vangelov che ci sta garantendo una protezione del ferro di un certo rilievo. Ma ripeto, abbiamo mollato in modo netto e questo non è ammissibile: a tratti abbiamo fatto buone cose, ma purtroppo abbiamo confermato la tendenza a disunirsi della squadra quando ci sono errori. Non abbiamo la capacità di essere pronti nei momenti di difficoltà“.
Sandi Marcius: “E’ stata una bella partita di squadra: l’obiettivo era di tenerli sotto i 60 punti ed è una cosa che abbiamo fatto grazie alla difesa, mentre in attacco ci siamo trovati bene tra compagni in tutto il secondo tempo. Il mio infortunio va meglio di settimana in settimana, ho più feeling con tutti e la cosa che mi ha aiutato molto è stata che coach Ramondino abbia mantenuto lo stesso stile di allenamento sia prima del mio infortunio che dopo. Sento molto l’affetto dei tifosi e spero che continui a venire sempre più gente al Palazzetto, per esempio la scorsa settimana a Tortona sembrava di giocare in casa; sul campo io sono molto emozionale quindi, soprattutto dopo belle giocate, provo a trascinare il pubblico all’interno della partita“.