Dott. Giancarlo Cerutti: “Sarà una stagione interessante”

05.10.16 15:57

La conferenza stampa di inizio stagione del Presidente d’Onore, Dott. Giancarlo Cerutti


“E’ una conferenza che dovevamo fare prima inizio di Campionato, poi per una serie di impegni e problemi logistici, le cose si rinviano.
La partita di domenica ci ha deluso tutti, me in primis. Una squadra che fa solo 6 punti nel primo quarto e in un pezzo del secondo, non può aspirare ad avere un risultato finale felice. La mia sensazione è che la squadra non è entrata in campo con la serenità necessaria per affrontare una partita psicologicamente impegnativa: so che in settimana ci sono stati una serie di piccoli infortuni e incidenti che avevano forse distolto la preparazione mentale che  è fondamentale. Ho però preso la decisione, memore di alcuni errori nel passato, di non esprimere un mio giudizio su squadra e giocatori fino a dopo la quinta partita di campionato. Non voglio quindi fare adesso delle preferenze su chi potrebbe entrare nel mio cuore. Anche se devo dire che nel grigiore della partita a Biella, mi è piaciuto molto lo spirito di Bellan: un giovane che è entrato con lo sguardo di chi voleva superare ogni ostacolo per cambiare la partita. A Casale sono passati giocatori che hanno fatto la storia della pallacanestro italiana: Hickman, a cui mandiamo un saluto affettuoso e riconoscente, Temple che ha firmato un contratto di 24 milioni di dollari per tre anni in NBA, Tayolr, Dowdell che voglio salutare particolarmente perchè sempre nel mio cuore e gli italiani Fantoni e Formenti. Rivalità Biella e Tortona? Sento sicuramente di più Biella perchè, con tutto il rispetto verso Tortona, credo abbia una storia cestistica molto più importante. Proprio Angelico mi ha mandato una bella fotografia di domenica, dicendomi che quella foto che abbiamo fatto prima della palla a due è l’emblema del finale perchè lui molto sorridente e io molto corrucciato. Voglio però sottolineare molto bene che con Biella c’è una sana rivalità sportiva e la simpatia umana che ho nei confronti di Angelico è totale. Poi come ho detto a lui, Biella è un bel campo dove andare a giocare, il pubblico è caldo e appassionato per la sua squadra.
La stagione sarà senza dubbio interessante anche se sono sempre stato contrario al fatto di avere una sola promozione con 32 squadre, e non ho mai compreso il fatto che ci sia una discrepanza significativa tra squadre che giocano in certi tipi di palazzetto rispetto ad altri, anche se quest’anno la Lega ha applicato in maniera più ferrea le regole. Penso che abbiamo costruito una squadra che sicuramente è più lunga dell’anno scorso ed è un misto tra tre componenti: il blocco italiano, due americani rookie, e un gruppo di giovani. Una miscela che reputo essere la più interessante dagli anni dopo la retrocessione. Questo perchè prima della salita in Serie A c’era un programma per salire, con giocatori pronti mentalmente; quando poi siamo retrocessi abbiamo costruito un diverso programma. Ma ripeto, non bisogna affrettare dei giudizi anche perchè, a differenza del calcio, giocando in 5, si evidenziano ancora di più gli aspetti positivi e negativi di un giocatore, non ci si può nascondere. Bisogna dare tempo alla squadra di crescere, ai giocatori di inserirsi, di capire il loro ruolo nella squadra, nell’ambiente
”.