L’Europeo di Severini: “Esperienza super: vestire la maglia azzurra è un piacere”

27.07.16 10:33

L’Italia si è qualificata al quinto posto: per Luca high di 12 punti e 6 rimbalzi


Nel weekend scorso si è concluso il Campionato Europeo dei nostri Azzurrini, tra i quali il nostro nuovo arrivato Luca Severini. L’Italia Under 20, guidata da Pino Sacripanti, ha terminato con un importante quinto posto, crescendo durante il torneo e avendo ricevuto un contributo importante da parte di tutti. Incluso lo stesso Severini.

 “E’ stato un Europeo giocato abbastanza bene – ci ha raccontato Luca -, dove siamo riusciti a migliorare il sesto posto che avevamo ottenuto con l’U18. Abbiamo pagato il fatto di aver perso nel girone contro la Svezia, finendo in una parte di tabellone difficile e scontrandoci poi con la Turchia, che ha giocatori forti e più grossi di noi, altrimenti credo che saremmo potuti rientrare tra le prime quattro squadre“.

Severini, classe 1996, ha chiuso la sua ultima esperienza con le Nazionali Giovanili a 5 punti e 4.3 rimbalzi di media, con un high di 12 punti contro la Repubblica Ceca e recuperando per due volte almeno 6 rimbalzi. Questa kermesse si aggiunge alle due precedenti in cui era stato convocato: gli Europei U18 del 2014 (7.1 punti e 6.8 rimbalzi di media) e i Mondiali U19 del 2015 (9.9 punti e 7.7 rimbalzi).

E’ stata un’altra bellissima esperienza – ha concluso Luca -, perchè poter vestire la maglia azzurra è sempre un piacere. Questo è stato il mio ultimo anno in Nazionale giovanile e posso solo dire di aver avuto dei compagni e uno staff super. Ci siamo tutti trovati benissimo”.

Abbiamo voluto sentire anche chi lo ha allenato. Pino Sacripanti, capo allenatore della Scandone Avellino (semifinalista nell’ultimo campionato) e da anni coach dell’Under 20, ha parole entusiastiche per il nuovo lungo della Novipiù.
“Luca è un ragazzo molto piacevole e silenzioso, la cui timidezza è propositiva“, ci ha raccontato Sacripanti. “Sa stare in gruppo e, non a caso, è stato eletto dai suoi compagni, ancora prima che da me, come “vice allenatore” per il suo impatto forte durante le partite e gli allenamenti. Questa è sicuramente è una bella cosa, perchè se il gruppo riesce a riconoscere queste sottigliezze è già un ottimo risultato. Nonostante abbia dovuto confrontarsi con avversari di forza fisica maggiore ha giocato un buon Europeo; in alcune partite è stato uno dei grandi protagonisti, mentre in altre ha sempre fatto quello che gli veniva chiesto. La cosa che balza subito agli occhi degli allenatori è che Severini fa tante piccole cose che non si vedono subito, ma che sono utili per la partita. Mi permetto di dire che, nella scelta di Luca di venire a Casale, ho speso anche io buone parole: lui si è confidato con me e personalmente sono molto contento che abbia scelto questa Società. Casale ha infatti un ottimo staff tecnico, di cui conosco molto bene anche coach Valentini, mio amico d’infanzia, che lavora molto sulla crescita dei giovani e sulla loro completa maturazione”.