Ramondino: “Abbiamo fatto il massimo che potevamo. La dedichiamo ad Emilio”

03.04.16 20:39

Le dichiarazioni post partita di coach Marco Ramondino


Coach Marco Ramondino: “Oggi era una domenica molto difficile per noi perché era la conclusione di una settimana che definire travagliata è buono. Abbiamo fatto allenamenti che definire a singhiozzo è poco: l’unico 5 contro 5 che abbiamo fatto è stato in uno scrimmage in settimana contro Bergamo, dove però non avevamo rotazioni e cambi e abbiamo dovuto fare quintetti “strani”. Tutti i giocatori che sono scesi in campo oggi, a parte Johnson, che comunque è reduce da un’operazione al dito, Vangelov e De Nicolao, sono tutti giocatori che abbiamo recuperato per la partita. La gara di oggi, secondo me, da un punto di vista mentale era più facile da perdere che da vincere perché comunque Barcellona è una squadra che se non si guarda le vittorie e le sconfitte, ma si guarda gli scarti con cui ha perso le partite, con un allineamento dei pianeti un po’ diverso, oggi sarebbe in acque diverse. Inoltre rientrava anche Migliori e quindi c’era anche un’incognita sul gioco che Barcellona avrebbe potuto esprimere. Noi sapevamo che loro avrebbero giocato in maniera aggressiva, attaccando l’area in post basso con Loubeau e Pellegrino, ma anche con le penetrazioni di Centanni, Fallucca e Migliori. Quando hanno giocato con i due lunghi abbiamo protetto abbastanza bene l’area, mentre quando hanno abbassato il quintetto con Migliori che ha dato un gioco più aperto e situazioni dinamiche, noi abbiamo faticato perché avevamo un passo diverso e tante situazioni di fallo, anche stupide, sono dovute ad un nostro ritardo sul primo palleggio dell’1 contro 1. La cosa positiva di questa partita è che per lunghi tratti, pur nelle difficoltà di non ricordarci cosa fare, c’è sempre stata la volontà di provare a giocare in un certo modo. Preme sottolineare che le giocate determinanti le abbiamo fatte con due difese decisive e questo è quello che dobbiamo portarci dietro da questa gara. Io e i giocatori ci teniamo a dedicare questa vittoria ad una persona che ci ha lasciato questa settimana: il nostro tifoso Emilio. Una persona che da quando sono qui, ci ha sempre dimostrato un affetto incredibile ed è importante per noi dedicare a lui e ai suoi cari questa vittoria. Per chi, come noi, vive in una città non sua lontano dai suoi cari, trovare persone che danno affetto è stupendo, ed è sempre giusto apprezzarle e ricordarle”.