A Las Vegas va di moda la Junior

16.07.08 13:47

Crespi parla di Gallinari, Gallinari di...Ghiacci


Mentre in Italia coach Marco Gandini sta dirigendo gli allenamenti con Pierich, Formenti e Tagliabue per controllare i programmi individuali, a Las Vegas si parla spesso e volentieri di Casale e di Junior.

Lunedì sera, dopo il debutto alla Summer League con la maglia dei Knicks, Danilo Gallinari si è concesso ai giornalisti. Alla domanda, posta dal Corriere della Sera, su chi fosse secondo lui un giocatore italiano da NBA, Danilo ha risposto di istinto dando un unico cognome: Ghiacci.


 


Pronta la risposta del neo-rossoblu: “Mi ha fatto un enorme piacere. Non nascondo che all’inizio credevo a uno scherzo, o a un errore del giornalista. Invece poi mi sono fatto dare il numero di Danilo, per ringraziarlo: prima di ieri non c’avevo mai parlato insieme. E anche da avversario, ci siamo incrociati solo una volta, l’anno che ha giocato a Pavia.
Si vede che gli piace il mio stile di gioco, il mio atteggiamento in campo. L’NBA? Sinceramente non rientra nei miei piani, non credo che ci giocherò mai! Questo non toglie che essere stato citato da un ragazzo serio e talentuoso come Gallinari è comunque una bella soddisfazione”.


 


 


Sul debutto di Gallinari si è espresso anche coach Crespi, in un commento pubblicato oggi sulla Gazzetta dello Sport: “Danilo si è dimostrato forte mentalmente, ma anche di essere un ragazzo di appena vent’anni. Nella prima parte l’ho visto emozionato: su ogni giocata arrivava con un secondo di ritardo, perchè pensava troppo e si guardava intorno. Ha disputato invece un ottimo terzo quarto: ha tirato bene anche in faccia al difensore, sfruttando la sua altezza e il suo tocco. Ha saputo attivare i compagni”.


 


 


Sempre lunedì, anche Taquan Dean ha debuttato alla Summer League di Las Vegas con i Suns di coach Majerle. Per il giocatore americano otto punti in quindici minuti e un ottimo impatto sulla gara.