Finali nazionali U15: -1
Il ricordo di Paolo Pansa
Nel giorno in cui la rappresentativa Under 15 guidata da Lorenzo Pansa viaggia alla volta di Bormio per prepararsi all’esordio di domani contro la Virtus Bologna, ripercorriamo un’altra pagina storica della storia juniorina, con il racconto di Paolo Pansa, allora giocatore, dell’unica finale nazionale a cui ha già partecipato la società casalese.
“La squadra che raggiunse questo traguardo nel 1975 rappresenta idealmente anche le annate precedenti, che si fermarono sempre all’interzona, sconfitte dalla bestia nera Torino. Quell’anno fummo più fortunati, e ci ritrovammo con i torinesi direttamente nel Salento per la finale a dieci”.
Come ha avuto modo di dire il Presidente, era un basket di altri tempi…
“Sì, per tanti motivi. Pensiamo innanzitutto alla logistica e all’organizzazione: la Federazione ci pagò il soggiorno in una scuola, in cui eravamo accampati insieme all’Auxilium. Un’esperienza indimenticabile, c’era un clima di festa e amicizia stupendo. Per non parlare del viaggio in treno per raggiungere la Puglia. E non potrò mai dimenticare il parquet, costruito all’aperto all’interno dell’appena inaugurato Motovelodromo degli Ulivi, dove si disputarono poi i campionati del mondo di ciclismo. Una sera dovettero sospendere la partita per quanta umidità si era creata!”.
Che squadra era quella Junior?
“Una squadra piccola e dinamica, con un unico lungo che era Carlà. Eravamo allenati da un giovane Renzo Varvello, ma era forte l’impronta di Vittorio Tracuzzi, allora capo allenatore della prima squadra. E va sottolineato che quella Junior era totalmente formata da ragazzi di Casale, quindi il merito se vogliamo è doppio!
Ma alla fine vinse la Milano dei fratelli Boselli e di Vittorio Gallinari, con cui diventai amico proprio in quell’occasione”.