Vogliamo diventare grandi
Paolo Ottone racconta la crescita della sua Under 15 prima della partenza per Bormio
Dopo 9 mesi di duri allenamenti e fantastiche partite in giro per il Piemonte e per lItalia, il nostro sogno di arrivare a Bormio alle Finali Nazionali si è avverato.
Tra meno di una settimana incontreremo i migliori giocatori della nostra età, e squadre del calibro di MontePaschi Siena, Virtus e Fortitudo Bologna.
Noi saremo lì, a portare i colori della nostra società in mezzo allelite della pallacanestro giovanile per la seconda volta nella storia della società.
Per tutti noi è la prima finale nazionale (speriamo non lultima!), il cammino per raggiungerla non è certo stato facile come i risultati nel campionato regionale possono far pensare; il nostro gruppo si è infatti formato a settembre, ed allinizio non è certo stato facile trovare una coesione ed unamalgama tale da permetterci di raggiungere i risultati sperati ed attesi sulla carta. Solo un campionato lungo tante giornate e tante amichevoli e tornei disputati in giro per lItalia hanno fatto di noi una squadra.
E poi finalmente è giunto il periodo dellInterzona di Domegge (patria del mito Dino Meneghin!), dove ci aspettavano tre battaglie con Trieste, Virtus Siena e AJ Milano.
Era grande lattesa soprattutto prima della gara desordio con Siena: eravamo tutti carichi da morire, ad ogni canestro fatto tutta la panchina saltava in piedi ed ogni occasione era buona per applaudire in compagni in campo in quel momento ed il risultato positivo ci ha resi consapevoli che potevamo davvero centrare il nostro obiettivo.
La seconda gara è stata quella della svolta: con una vittoria su Trieste e la contemporanea sconfitta di Milano contro Siena, abbiamo infatti staccato il pass per Bormio; ma non certo senza difficoltà. Nel momento dellinfortunio di Amedeo Della Valle infatti, il punteggio ci vedeva in svantaggio, ma una grande reazione di squadra ci ha permesso di avere la meglio in un momento difficile.
Ora che mancano solo 6 giorni alla partenza, mi rendo conto che essere a Bormio sarà per tutti noi una grande opportunità ed una grande esperienza: ma il fatto di essere tra le migliori 16 dItalia non deve farci sentire campioni. Dobbiamo infatti trarre da questo uno stimolo ulteriore per andare avanti, per far crescere la nostra fame” di vittoria!
Ora vi saluto e spero di poter tornare dopo aver dimostrato a tutta Italia che questo gruppo è unico e che ha tanta voglia di diventare grande insieme
Paolo Ottone #18