Gara-3: il PalaFerraris si tinge di rosso

CASALEROSSOBLU: VENERDI’ IN ROSSO, DOMENICA IN BLU

Riceviamo e pubblichiamo l’appello lanciato dalla tifoseria organizzata della Junior:
Casalerossoblù in occasione delle 2 prossime gare di playoff contro Soresina rivolge un appello a tutti i tifosi.
Ricordando, che solo di sport si tratta, e quindi in fondo di una bella festa, chiediamo a tutti gli amici presenti alla partita di sostenere a gran voce la nostra Junior. Sarebbe bello inoltre, che più gente possibile si vestisse venerdì di rosso e domenica di blu per rendere il colpo d’occhio del Palaferraris indimenticabile. Tutti con la testa sul collo, ma tutti a tifare Fastweb.

La Junior sostiene quest’iniziativa, e rinnova dunque l’invito a presentarsi domani sera al palazzetto vestiti di rosso!

PROSSIMA FERMATA: CASALE
E’ in corso la prevendita per gara-3 e gara-4 da Sisley: continua la “processione” in Via Roma per assicurarsi i tagliandi per le prossime due partite dell’avvincente serie playoff fra Casale e Soresina.
I prezzi dei biglietti: 13 € per gli interi, 8 € per i ridotti.

FEBBRE PLAYOFF: BERND VOLCIC

Bernd, cosa è mancato in gara-2?
“Non possiamo essere soddisfatti, a partire ovviamente dal risultato. A caldo era più facile dare la colpa alla sfortuna, ma ragionando sappiamo che abbiamo commesso piccoli errori, specie in difesa nel finale, che ci hanno impedito di vincere”.

Che cosa ti aspetti dai prossimi due incontri?
“Noi in casa sappiamo trasformarci, lo abbiamo dimostrato in tante occasioni durante la regular season. Ora abbiamo il fattore-campo dalla nostra, ma dobbiamo pensare a una partita per volta”.

DICONO DI NOI

“Il ‘matto’ l’aveva promesso prima di gara-2: o adesso o mai più. In perfetto stile teatrale, e non poteva essere altrimenti. Domani Soresina va a Casale Monferrato per giocare gara-3 (ore 20.45, diretta Raisport Satellite) dei quarti di finale playoff di Legadue con il punteggio in perfetta parità dopo l’1-1 di martedì. Soresina che deve fare un monumento al proprio capitano Quadre Lollis e a Mauro Morri, il ‘matto’ autore del canestro allo scadere che tiene in vita il Gruppo Triboldi Basket, ad un passo dal baratro quando la squadra di Crespi sembrava potesse sferrare il colpo decisivo anche nel bis del PalaSomenzi. La chiave è stata alzare l’intensità e il tasso di atletismo in un secondo tempo in cui si sono concessi solamente 28 punti ai piemontesi, togliendo regolarmente il tiro da fuori (4 su 17 da tre punti), concedendo magari qualcosa in area, cambiando sistematicamente su ogni blocco. La fortuna ha fatto il resto, però la fortuna devi andare a cercartela. E Cioppi lo ha fatto scommettendo a mani basse sul post basso di Lollis e Morri, anche snaturando il proprio gioco di ‘corri e tira’ che fin qui ha accompagnato gioie e dolori della sua squadra. Soresina l’ha vinta in vernice nel momento in cui il quintetto italiano l’ha riportata emotivamente in partita. Giusto non dimenticare come l’energia di Valenti e quindici minuti robustissimi di Cazzaniga, altro «animale di playoff», abbiano cambiato l’inerzia emotiva di una serie che ad un certo punto pareva chiusa o quasi. I 12 punti, l’esperienza e la classe di Lollis hanno tenuto a galla Soresina nel terzo quarto, chiave di volta di gara-2 giocata ancora una volta ad altissimo voltaggio. Tecnicamente l’ha cambiata Morri, costruendo per i compagni dal perno in post basso, dispensando assist e costringendo Crespi a continui adeguamenti. Casale ha giocato meglio, ai punti forse avrebbe meritato la vittoria, Soresina ha messo in campo le giocate da playoff nei momenti chiave della partita. Nonostante un primo tempo da sciopero difensivo, con pessime letture dei giochi a due ed aiuti arrivati quasi sempre con i tempi sbagliati. Vincere di rincorsa una gara playoff non è mai facile, soprattutto perché la componente emotiva tende a prendere il sopravvento su ogni discorso di tipo tecnico. Serie ancora aperta, Casale rimane favorita, perché Soresina fa una fatica pazzesca contro l’atletismo della squadra più atletica del lotto delle qualificate alla post-season. Ma il canestro di Morri psicologicamente pesa come un macigno nell’economia di questo quarto di finale. Domani si gioca una gara baricentrica, la pressione si è inevitabilmente spostata sulle spalle di Casale. Difficile pensare di sbancare due volte il PalaFerraris, basta una vittoria tra venerdì e domenica per riportare la serie a Cremona e giocarsi gara-5 davanti al proprio pubblico. Servirà il miglior Reynolds, ancora una volta corpo estraneo, fuori da tutti i giochi nei più brutti 80’ della sua avventura italiana. Servono facce da playoff: Morri ha indicato la strada maestra, spesso si vince con gli attributi. Senza, di sicuro, non si resta a galla”.

(Alessandro Rossi, La Provincia di Cremona, 8 maggio)