Playoff: -3

PROSSIMA FERMATA: CREMONA

E’ iniziata in modo straordinario la prevendita dei biglietti per gara-1, in programma al PalaSomenzi di Cremona domenica alle ore 18.15.
Ieri pomeriggio il negozio Sisley di Via Roma è stato preso d’assalto, tanto che sono stati staccati 150 dei 280 biglietti a disposizione. Un dato eccezionale, considerando che i biglietti sono andati “bruciati” in una sola ora.
Rimangono ancora dunque 130 biglietti (12€ intero / 8€ ridotto), che verranno venduti domani e dopodomani.

Il prezzo ridotto si applica dai 12 anni compiuti ai 17 anni compiuti. I bambini sotto i 12 hanno diritto all’ingresso gratuito.

 

FEBBRE PLAYOFF: FRANCESCO GIOIA

Francesco, ogni giorni vedi i ragazzi in palestra. Che aria si respira?
“E’ un’aria…molto leggera! Lo dico con sincerità: c’è grande concentrazione, ma nessuna ansia pensando alla serie di partite che ci aspetta”.

 

Come sta fisicamente la squadra?
“La condizione fisica in questo momento va a braccetto con quella mentale. Siamo in un buon momento, come evidenziato nelle ultime partite di campionato. Sono soddisfatto del lavoro svolto; ora si va avanti fino alla fine con la benzina che abbiamo fatto”.

 

Per te è la seconda esperienza di playoff con la Junior…
“Sì, c’è la stessa emozione dell’anno scorso. Però, se devo essere sincero, quest’anno la squadra ha tutta un’altra consapevolezza dei propri mezzi. Dodici mesi fa arrivammo alla sfida contro Rimini con sei sconfitte consecutive; nelle ultime sei partite di queste regular season abbiamo fatto bene, ecco perchè siamo più sereni di allora”.

 

 

DICONO DI NOI

“Negli ultimi due mesi, più o meno da quando la sconfitta di Ferrara ha lasci ato cadere le speranze di primo posto, si è sempre parlato di «farsi trovare pronti per i playoff». Nel frattempo sono però sorte complicazioni, ed ora, alle porte della post-season, le sensazioni e la fiducia attorno alla Vanoli Soresina non sono propriamente positive. La prima domanda che rivolgiamo a Stefano Cioppi è, dunque, se questa squadra sia pronta per la sfida alla Fastweb. «Siamo pronti, sereni — afferma il coach biancoblù — e soprattutto abbiamo una nostra identità. Cioè abbiamo negli occhi le immagini di quando le cose sono andate bene e di quando sono andate male; quindi sappiamo cosa fare. Anche se poi fare certe affermazioni è azzardato, perché poi alla palla a due può cambiare tutto». Ha parlato di identità. Cosa intende esattamente? «Dobbiamo ricordare che Soresina, quando ha giocato di squadra, ha vinto tanto, ha avuto uno dei migliori attacchi del campionato e di conseguenza ha anche difeso meglio. Questo è il nostro dna». Nell’ultimo periodo, però, questo dna s’è visto di meno. «Ora però i risultati ottenuti fino a domenica scorsa vanno cancellati; dobbiamo giocare insieme e insieme al nostro pubblico, pensando che tra noi e la serie A ci sono tre squadre. Un pensiero che di deve dare grande carica e fiducia: torniamo a giocare con faccia tosta». Tra le possibiiltà dell’ultim’ora (Reggio Emilia, Pistoia), l’accoppiamento con la Fastweb come lo vede? «Ad agosto c’erano Ferrara e Caserta un gradino sopra le altre ed un gruppo omogeneo dietro. Ora Ferrara è in A, Caserta è la favorita dei playoff e le altre, fatta eccezione forse per Pavia e Veroli, sono tutte lì. E’ un torneo equilibratissimo, e il livello ora è comunque alto». Soresina-Casale è anche la sfida tra Cioppi e Crespi. Sentita? «No, con Marco ho un rapporto cordiale. Dall’esperienza con lui ho imparato molto, il resto sono tutte chiacchiere. Ma siamo solo una piccola componente, è il gioco che fa la differenza, e la gente paga per vedere i giocatori, come Lollis contro George o Morri contro Mathis». Meglio affrontare Casale con Dean o con Bell? «Non saprei, sono entrambi ottimi giocatori e Casale ha reso con tutti e due. Noi giochiamo la serie pensando a noi. E’ ora di giocare ‘sciolti’, la cosa che ci riesce meglio. Di paure, dubbi e stress ne abbiamo avuto abbastanza»

(Michele Talamazzi – La Provincia di Cremona – 1 maggio).