Mercoledì mix

26.03.08 19:00

Fip e Ncaa Tournament


Ieri, aprendo il sito della Lega Basket, vi veniva sparata in faccia la notizia dell’accordo tra lega e Fip sull’eleggibilità dei giocatori Italiani.


 


Eleggibilità.
Nello specifico è stato stabilito che la prossima convenzione FIP-Lega di Serie A contenga un ulteriore periodo di transizione verso i sei giocatori di formazione italiana per i club di serie A con queste scadenze:

2008-09: 4 giocatori di formazione italiana e 2 giocatori con passaporto italiano
2009-12: 5 giocatori di formazione italiana e 1 giocatore con passaporto italiano
2012-13: 6 giocatori di formazione italiana

Sono stati confermati, altresì, i sei giocatori stranieri (di cui quattro extracomunitari) a referto nello stesso periodo di tempo.


 


Chiare ed inequivocabili le poche righe dedicate a questo paragrafo; i dubbi sovvengono se ci si chiede, come ho fatto qualche mese fa, chi siano i famigerati giocatori di formazione Italiana, se questo status sia richiesto agli italiani di nascita come Hackett e soprattutto se sia retroattivo.


Poche le indicazioni che si trovano a tal proposito: unica aggiunta a quanto detto nel precedente post (Questione FIP, passaggio a livello o sovrappasso?) il fatto che chi abbia partecipato a manifestazioni quali Europei, mondiali etc. con la nazionale sia considerato Italiano a prescindere dal possesso dei requisiti.


 


Purtroppo non si fa accenno alle modalità previste per la LegaDue, ma da buon Outsider vi faccio la promessa di informarmi al più presto e di darvene conto il prima possibile.


 


Saltando oltreoceano diamo uno sguardo al campionato NCAA che sta vivendo il suo momento clou con gli incontri ad eliminazione diretta.


Avevo seguito Stanford, affrontato dalla Junior nella prima partita di Pre-Season, durante la stagione, osservandone l’andamento più che positivo.


Ora Stanford College è in semifinale nella South Region dopo aver battuto per un soffio, 82-81 Marquette (College dove ha militato D.Wade), grazie ad un canestro ad 1.3 secondi dalla sirena di Robin Lopez; per chi ha buona memoria uno dei due giganti della formazione ospite.


Il buon lavoro di coach Johnson si riflette sui suoi giocatori, infatti l’esplosione dei Lopez, Brook, l’altro energumeno, e Robin, li ha portati ad essere entrambi candidati, secondo Draftexpress.net, ad essere scelti al primo giro nel prossimo draft, al 4° ed al 19° posto rispettivamente.


Gli auguri sono d’obbligo ed averli incontrati è stato un episodio da ricordare.


 


 


 


Michele