Un Mercoledì carico di emozioni

06.03.08 15:00

Casale, Eurolega e Nba...


Vengo a conoscenza della salute di Taquan solo ora. Credo sia giusto spendere due parole su un giocatore che, nei mesi che è rimasto a Casale ha dimostrato serietà, professionalità e tanta voglia di lavorare, oltre ad aver dato un apporto costante alla squadra.


La speranza ovviamente, indipendentemente dal fatto che venga o no sostituito o dal “chi” prenderà il suo posto, è quella di rivedere il suo rapidissimo tiro “di gomito” o la sua assidua difesa sul parquet del Palaferraris.


Sicuramente è stato uno dei giocatori più forti visti a Casale, soprattutto più completi.


Ricordare una sua giocata in particolare? Mah limitativo direi dato che come detto prima il suo apporto si percepiva in tutte e due le metà del campo. Da ricordare il break tutto suo che ha permesso a Casale di scollarsi di dosso la Prima Veroli ad inizio terzo quarto, con trentello finale, tanto per gradire.


 


Per non far sembrare questo post un epitaffio o una lettera di commiato potrei passare a cose più allegre.


Ma a ben guardare per il basket italico non c’è da stare troppo allegri. Siena nella serata di Eurolega getta al vento una qualificazione ai quarti con due turni di anticipo. Prima la squadra di coach Pianigiani si mangia gli 8 punti di margine e poi, dopo una clamorosa persa del Partizan non è fredda dalla lunetta e viene punita eccessivamente da un antisportivo a Stonerook.


Resta il fatto che la Montepaschi esprime uno dei giochi più fluidi ed interessanti dell’intera Eurolega, a noi la fortuna di averli visti dal vivo.


Belinelli intanto attendendo il colloquio con Charlie Recalcati per le qualificazioni all’europeo, continua a faticare nella sua esperienza tra i Pro, continuando a collezionare scampoli di partita e nulla più.


Più consistente e costante Andrea Bar-gnani, completamente a suo agio nella prima lega americana.


 


Se kobe ne mette 52 perché io dovrei essere da meno? Più o meno questi i pensieri che hanno tormentato nella giornata King James che , sta notte,  ne piazza 50 e stende i Knicks con un’ottima prestazione dall’arco 7-13 a cui vanno ovviamente aggiunti 8 rimbalzi e 10 assitst.


Da segnalare la 16 in fila dei Rockets che perso Yao Ming continuano la loro cavalcata verso i playoff.


 


 


Michele