Garofalo, un fiore sbocciato al Camp

Alessandro Garofalo approda a Casale dopo aver impressionato positivamente lo staff rossoblu al camp organizzato nelle scorse settimane al PalaFerraris. Fra i ventuno giovani visionati, il bresciano ha convinto grazie a due fondamentali virtù. La prima è rappresentata da una struttura atletica decisamente importante; per mezzo di un bagaglio tecnico altrettanto valido, Alessandro si propone come un giocatore competitivo per il campionato di Legadue. Ma di Garofalo sono piaciute anche l’ambizione e la voglia di emergere: due tratti che combaciano con la carta d’identità della Fastweb Junior Casale. La trattativa che ha portato Garofalo in rossoblu dimostra in modo esplicito quanto fermento ci sia nelle minors italiane, e quanta attenzione per questi campionati abbia la società casalese, sempre all’erta per regalare una maglia e un sogno a chi ha un talento significativo da mettere a disposizione del team.

La prima dichiarazione da rossoblu di Alessandro: “Sono felicissimo di avere una chance per mettermi alla prova in Legadue, e soprattutto sono contento di farlo in un contesto come quello della Junior, una società di cui condivido pienamente lo spirito e l’ambizione. Sono sicuro che con coach Crespi potrò crescere tantissimo, sia sul piano tecnico che su quello caratteriale. Il camp del PalaFerraris? Un’occasione molto stimolante in cui non ho patito l’emozione, anzi, in cui mi sono divertito molto, pur sapendo quanto fosse importante per la mia carriera”.

La presentazione di Crespi: “Alessandro è dotato di una taglia atletica di alto livello. Lo abbiamo scelto per questo, in abbinamento alla sua voglia di arrivare e ad una tecnica che lo rende un giocatore estremamente versatile, in grado di ricoprire più’ ruoli. Si e’ conquistato una maglia del nostro club, adesso vogliamo lavorare insieme per il prossimo traguardo. Sempre con il sorriso ambizioso negli occhi”.