Inside the Game: la vetta passa da Latina

PLAYOFF FIGHT – Partita molto intrigante, ed estremamente difficile, quella che andrà in scena sabato sera al PalaBianchini di Latina tra Benacquista e Novipiù. Per la squadra pontina, allenata dall’ex allenatore rossoblu Franco Gramenzi, si tratta di una sfida molto delicata, soprattutto in ottica qualificazione alla post-season: è, assieme ad altre 3 squadre (Agrigento, Rieti e Cagliari), nel gruppo delle squadre all’ottavo posto a quota 24 punti, con un record di 12-13 sconfitte. Ma la sfida è importante anche per la Junior, attesa dalla prima di 3 difficili trasferte nelle ultime 5 giornate: con 4 punti di vantaggio su Scafati, che ospiterà la Novipiù all’ultima giornata, centrare un altro colpo in trasferta significherebbe mandare un forte messaggio alle avversarie. E dare un colpo forte alla classifica.

ATTACCO VS DIFESA – Analizzando i numeri della Benacquista possiamo vedere come la partita di sabato sarà una sfida tra due squadre votate agli opposti: la squadra laziale è il miglior attacco del Girone Ovest con 82.7 punti a partita, mentre la squadra di coach Ramondino è la miglior difesa con 71.6 punti subiti a partita. Inoltre, la squadra di coach Gramenzi è la migliore per percentuale da due punti con il 56%, mentre i rossoblu sono quelli che concedono le percentuali più basse agli avversari (49% da due e 32% da tre). Poli opposti dunque, che a dicembre premiarono decisamente la squadra pontina.

ATTENTI A… – Stella della squadra è l’ormai veterano, BJ Raymond, visto e rivisto contro la Junior.

Cresciuto all’Università di Xavier, dalla quale esce nel 2009, aveva subito conosciuto l’Europa (Belgio, Slovenia, Cipro e Finlandia), per poi sbarcare in Italia. Il primo contatto nella stagione 2014/15, quando viene chiamato da coach Fabio Corbani all’Angelico Biella. Le due seguenti stagioni si trasferisce a Ferentino (16.5 punti di media). A luglio, quindi, la firma con Latina, dove si sta dimostrando il miglior realizzatore della squadra: in circa 34’ di utilizzo, BJ segna 21.1 punti a partita (su 25 partite, in 24 occasioni è andato in doppia cifra, high di 34 contro Treviglio) a cui aggiunge 8.0 rimbalzi e 2.2 assist. Giocatore fisico e polivalente, dalle mani di seta, sa tirare sia da due punti che da tre, come dimostrano le percentuali: 57% da dentro l’arco e il 38% da oltre la linea dei 6.75.

SECONDO VIOLINO – Secondo miglior realizzatore della squadra pontina è il centro classe 1992 Josh Hairston.

Cresciuto nella prestigiosa università di Duke, uscito dal college si trasferisce in Europa, al SAM Massagno, in Svizzera. La stagione successiva cambia nazione andando a giocare in Svezia per i Norrkoping Dolphins, mentre la scorsa stagione si trasferisce in Israele per giocare con il Maccabi Ra’anana. In questa stagione lo sbarco in Italia dove sta facendo vedere ottime cose: in poco meno di 29’ di utilizzo, segna 18.8 punti (record di 26 contro Scafati) e cattura 7.1 rimbalzi, inoltre tira con il 68% da due punti.

ITALIAN WAY – Tra i nostri connazionali, occhi puntati sul classe 1989 Andrea Saccaggi.

Cresciuto nelle giovanili del Don Bosco Livorno, tra il 2007 e il 2010 gioca scampoli di basket tra Treviso e Livorno. Poi dal 2010 al 2014 è di scena ad Omegna, dove segna 10.6 punti a partita. Nei successivi due anni si trasferisce in Sicilia, ad Agrigento. La scorsa stagione lo vede protagonista alla corte di Stefano Pillastrini a Treviso. Quest’anno l’arrivo a Latina, dove, dopo la partenza di Laganà, è diventato il terzo miglior realizzatore con 9.8 punti a partita, tirando con il 32% da tre punti. Ma da tenere in alta considerazione è il talentuoso Riccardo Tavernelli, all’andata dominatore con 18 punti e 10 assist in 38′, incluso il canestro decisivo nel finale. Brianzolo, cresciuto tra Lissone e Desio, è al suo terzo passaggio a Latina (ci era già stato dal 2011 al 2013 e nella stagione 2015/16): dopo 2 stagioni a Trapani, con qualche problema fisico, quest’anno segna 8.8 punti, 5 assist e 3.5 rimbalzi di media.